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Giù i titoli europei, pesa il settore finanziario; Dax -0,64%

Pubblicato 08.06.2016, 09:31
Aggiornato 08.06.2016, 09:31
© Reuters.  Titoli europei al ribasso, deludono i dati commerciali cinesi

© Reuters. Titoli europei al ribasso, deludono i dati commerciali cinesi

Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo mercoledì, i dati commerciali cinesi deludenti hanno scatenato i timori per la forza della seconda economia mondiale e la Banca Mondiale ha tagliato le previsioni di crescita.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,77%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,68%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,64%.

I dati rilasciati questa mattina hanno mostrato che il surplus commerciale cinese è salito a 49,98 miliardi di dollari a maggio dai 45,56 miliardi del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 58,00 miliardi il mese scorso.

Il report ha rivelato che le esportazioni sono crollate al tasso annuo del 4,1% a maggio, mentre le importazioni sono scese dello 0,4%.

Intanto, la Banca Mondiale ha tagliato le previsioni di crescita per il 2016 al 2,4% dal 2,9% stimato in precedenza, per via della “crescita debole delle economie avanzate, dei prezzi ostinatamente bassi delle materie prime, dell’indebolimento dei commerci globali e della riduzione dei flussi di capitale”.

I titoli del settore finanziario sono al ribasso, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) giù dello 0,98% e dell’1,01%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) scende dello 0,92%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) scendono rispettivamente dello 0,57% e del 2,25%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) sono in calo dello 0,24% e dello 0,58%.

Positiva la tedesca E.ON SE NA (DE:EONGn), con un’impennata dell’1,99%: oggi la compagnia ufficializzerà la divisione in due in occasione del vertice degli azionisti.

A Londra, il FTSE 100 va giù dello 0,18%, con le banche britanniche che hanno seguito la scia ribassista delle controparti continentali.

Lloyds Banking (LON:LLOY) scende dello 0,87% e Barclays (LON:BARC) è in calo dello 0,98%, mentre Royal Bank of Scotland (LON:RBS) crolla dell’1.09%. Positiva invece HSBC Holdings (LON:HSBA), su dello 0,08%.

Intanto, i titoli minerari sono al rialzo sull’indice legato alle materie prime. Antofagasta (LON:ANTO) sale dello 0,55% e Glencore (LON:GLEN) è in salita dello 0,77%, mentre Fresnillo (LON:FRES) segna +0,87% ed Anglo American (LON:AAL) va su dello 0,92%.

Positiva anche J Sainsbury PLC (LON:SBRY), con un balzo del 2,61%, dopo che la catena di supermercati ha riportato un calo minore del previsto delle vendite del primo trimestre ed ha dichiarato che il settore abbigliamento sta andando bene.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,01%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,01%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,03%.

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