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Governo Usa avvia causa antitrust contro Google

Pubblicato 20.10.2020, 16:46
Aggiornato 20.10.2020, 16:54
© Reuters. Il logo Google nei pressi di un ufficio dell'azienda a Irvine, in California

di Diane Bartz e David Shepardson

WASHINGTON (Reuters) - Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e 11 Stati federali hanno fatto causa a Google (NASDAQ:GOOGL), con l'accusa di aver violato la legge utilizzando il proprio potere di mercato per mantenere una posizione di monopolio.

Non è stato al momento possibile avere un commento da Google.

Il gigante del web, il cui motore di ricerca è talmente popolare da aver fatto nascere il verbo "googlare", vanta ricavi pari a 162 miliardi per il 2019, più dell'intera Ungheria.

A pochi giorni dalle elezioni presidenziali, il tempismo con il quale è stata avviata la causa potrebbe essere visto come una mossa politica, poiché si allineerebbe con la promessa di Donald Trump di chiedere conto alle aziende che avevano presumibilmente tentato di soffocare le voci dei conservatori.

Potrebbero esserci altre causa in vista, sulla scia delle indagini avviate dal procuratore generale di Stato nei confronti delle attività di Google e di un'inchiesta relativa alle attività di advertising digitale dell'azienda. Si prevede che un gruppo di procuratori generali, Texas in testa, avvierà una causa separata con un focus sul digital advertising già a novembre, mentre un gruppo guidato dal Colorado sta valutando una causa più ampia contro Google.

La causa arriva dopo più di un anno che il dipartimento di Giustizia e la commissione federale per il Commercio hanno avviato delle indagini antitrust sulle quattro grandi aziende tech: AMAZON (NASDAQ:AMZN), APPLE (NASDAQ:AAPL), FACEBOOK (NASDAQ:FB) e GOOGLE.

© Reuters. Il logo Google nei pressi di un ufficio dell'azienda a Irvine, in California

Nel 2019 l'Unione europea ha imposto una multa da 1,7 miliardi di dollari a Google per aver impedito ai siti web di utilizzare i rivali per trovare degli inserzionisti, di 2,6 miliardi nel 2017 per aver favorito, nelle ricerche, la propria piattaforma di shopping, e di 4,9 miliardi di euro nel 2018 per aver bloccato i competitor all'interno del sistema operativo wireless Android.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)

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