ROMA (Reuters) - Il governo potrebbe introdurre nel pacchetto per le imprese da varare nelle prossime settimane anche una fiscalità agevolata nella fase di start up da incrementare in seguito in base a come risponde il mercato.
Lo ha annunciato stamani nel corso dell'assemblea annuale di Rete Imprese Italia il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini.
"Potremmo riflettere su come rendere non costanti nel tempo gli oneri fiscali e burocratici. Per esempio non pagare subito gli oneri fiscali, abbassarli in una fase di start-up e poi farli salire se il mercato risponde", ha detto Nannicini.
La proposta "può trovare spazio" nel pacchetto 'finanza per la crescita' delle imprese che sarà varato nelle prossime settimane.
Nel pacchetto, come anticipato anche dal ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan in una intervista domenica al Corriere della Sera, ci sono anche misure volte ad incentivare gli investimenti di lungo termine nelle pmi.
Il professore della Bocconi ha iniziato il suo discorso dicendo che "il governo Renzi viene dipinto con una caricatura, ossia quello di essere allergico al confronto con i corpi intermedi e le parti sociali... È molto importante avere interlocutori forti con la testa in avanti e che sfidano il governo".
Mentre Nannicini pronunciava queste parole, i leader di Cgil e Uil, Susanna Camusso e Carmelo Barbagallo, hanno lasciato la sala.
Il sottosegretario ha commentato al termine dell'assemblea di non aver notato la loro assenza, ma ha aggiunto: "Ognuno faccia la sua parte, c'è chi mostra i muscoli sui giornali e chi interviene sui problemi".