LONDRA (Reuters) - Il dollaro balza al massimo di un mese e mezzo contro un paniere di valute, sostenuto da buoni dati macroeconomici, in particolare dalla forte lettura dell'attività manifatturiera Usa, che hanno determinato un rialzo dei rendimenti dei titoli del Tesoro e rafforzato le attese di un rialzo dei tassi d'interesse da parte della Fed entro la fine dell'anno.
** "La discrepanza di mosse fra la Fed e la Bce è tornata in auge e fino a che non vedremo un rinnovato impegno da parte della Bce sul ritiro delle misure di stimolo, il dollaro continuerà a guadagnare contro l'euro" dice la strategist di Commerzbank Esther Maria Reichelt.
** L'indice del dollaro è salito fino a 93,92, ai massimi da metà agosto. Tuttavia la valuta ha ceduto oltre l'8% quest'anno a seguito del suo calo più ampio in circa un decennio. Attorno alle 10, l'indice del dollaro vale 93,684 col rialzo di circa 0,15%.
** Contro la valuta Usa, l'euro ha infranto al ribasso la soglia di 1,17 dollari per la prima volta da metà agosto, portandosi fino a 1,1694 dollari.
** Come da attese, la Banca centrale australiana ha lasciato i tassi invariati all'1,5% mentre i banchieri centrali parlano di un outlook stabile per i prossimi tempi.