di Supantha Mukherjee e Mathieu Rosemain
STOCCOLMA/PARIGI (Reuters) - Orange e Proximus hanno scelto Nokia per costruire le reti 5G in Belgio, escludendo Huawei nel contesto delle pressioni statunitensi per escludere l'azienda cinese dalla fornitura di infrastrutture di telecomunicazione strategiche.
L'iniziativa è tra le prime mosse, da parte di operatori europei, per escludere Huawei dalla prossima generazione di reti di telecomunicazione e giunge dopo mesi di pressioni diplomatiche da parte di Washington, che sostiene che le infrastrutture di Huawei potrebbero essere usate da Pechino in operazioni di spionaggio.
La capitale belga, Bruxelles, è la sede della Commissione europea e del Parlamento europeo, il che rende la questione particolarmente delicata per le agenzie d'intelligence statunitensi.
"Il Belgio è stato dipendente al 100% dai cinesi per le proprie reti radio - e gli impiegati della NATO e dell'Unione europea facevano telefonate con i propri cellulari su queste reti", ha detto John Strand, un consulente indipendente danese nel campo delle telecomunicazioni.
"Gli operatori stanno mandando un segnale, affermando che è importante avere accesso a reti sicure".
Huawei, il maggior fornitore al mondo di infrastrutture tlc, nega categoricamente le accuse degli Stati Uniti ed è stato molto critico nei confronti delle richieste di escludere l'azienda cinese dai contratti 5G.
Tuttavia, l'azienda ha detto oggi che accetta la decisione presa da Orange Belgium and Proximus, confermando quanto riportato in precedenza da Reuters.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Maria Pia Quaglia, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com,+4858775278)