Di Alessandro Albano
Investing.com - Per ora l'attacco di Hindenburg sta avendo la meglio. Dopo la pubblicazione del report shortista in cui il gruppo di Gutan Adani viene definito come "la più grande truffa della storia", il principale titolo del tycoon indiano ha perso oltre il 18% in Borsa nella sola giornata di venerdì, mentre da mercoledì, giorno dell'uscita della ricerca, i diversi titoli del gruppo hanno perso un totale di 48 miliardi di dollari di capitalizzazione.
La società di ricerca e investimento guidata da Nathan Anderson ha aperto una posizione corta sul gruppo Adani (di entità ancora ignota) e ha accusato il gruppo indiano di aver orchestrato "uno schema di manipolazione e di frode", aiutandosi con riporti sul debito e società in paradisi fiscali.
Gautam Adani, fondatore e presidente dell'Adani Group, si legge nel report, ha accumulato un patrimonio netto di circa 120 miliardi di dollari, aggiungendo oltre 100 miliardi di dollari negli ultimi 3 anni, grazie "all'apprezzamento dei prezzi delle azioni delle 7 principali società quotate del gruppo, che hanno registrato un'impennata media dell'819% nel periodo di riferimento".
Le società quotate di Adani, secondo HR, hanno contratto "debiti sostanziali, tra cui la costituzione in pegno di azioni dei loro titoli gonfiati per ottenere prestiti, mettendo l'intero gruppo in una situazione finanziaria precaria. 5 delle 7 principali società quotate in borsa hanno riportato "rapporti di liquidità" inferiori a 1, indicando una pressione di liquidità a breve termine".
A seguito della ricerca, Reuters ha fatto sapere che l'ente regolatore dei mercati indiano sta studiando il rapporto di Hindenburg e potrebbe utilizzarlo per dare credito alla propria indagine (in corso) sulle partecipazioni in fondi offshore di Adani Group.
Ricordiamo che da venerdì scorso si è aperta l'offerta secondaria sulle azioni del gruppo per un totale di $2,45 miliardi, in cui hanno già partecipato investitori come l'Abu Dhabi Investment Authority e Maybank Securities.
"Il sell-off è davvero estremo, e ha chiaramente intaccato il sentiment generale degli investitori sul mercato", ha dichiarato a Reuters Saurabh Jain, vicepresidente aggiunto per la ricerca presso SMC Global Securities.
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