MILANO (Reuters) - Seduta in calo per Piazza Affari, appesantita dalla distribuzione dei dividendi di alcune grandi società, tra borse poco mosse sia in Europa che negli Usa.
Si apre oggi una settimana chiave per i risultati trimestrali - dalle big tech americane ad alcune grandi banche europee - che gli investitori attendono con impazienza per capire come orientarsi in un contesto incerto, segnato da timori di recessione da un lato e dati macro spesso migliori del previsto dall'altro.
Lo stacco cedole di Banca Mediolanum (BIT:BMED), Banco BPM, Campari (BIT:CPRI), CNH Industrial (BIT:CNHI), Ferrari (BIT:RACE), Prysmian (BIT:PRY) e Stellantis (BIT:STLAM) pesa sul FTSE Mib l'1,36%, dice un trader che per il resto parla di mercato scarno di spunti alla luce anche del ponte semifestivo del 25 aprile. Fuori dal paniere principale oggi staccano la cedola anche Edison, Maire Tecnimont e Piaggio.
Intorno alle 16,40 il FTSE Mib cede lo 0,74%. Volumi intorno a 1,25 miliardi di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Spunti su STELLANTIS, in salita del 2,2%, in recupero dal ribasso di venerdì scorso, mentre il settore europeo è leggermente negativo.
Raccolti i bancari con BANCO BPM (BIT:BAMI) in crescita di oltre 2%. In vista della trimestrale l'8 maggio, Equita conferma il giudizio "buy". "Ci aspettiamo un trimestre solido", dice il broker che sottolinea come il titolo tratti a valutazioni attraenti. "In aggiunta, vediamo un crescente appeal speculativo su ipotesi di consolidamento del settore", aggiunge. UNICREDIT (BIT:CRDI) sale di 1,7%, mentre MPS (BIT:BMPS) perde l'1,2%.
Vivace BPER a +1,9%. "Ci aspettiamo che Bper (BIT:EMII) aggiorni la guidance fornita con i risultati dell'anno scorso, che si basava su ipotesi conservative sul fronte dei tassi d'interesse", commenta Equita che ha alzato il target price del 5% a 3,5 euro in attesa di un margine di interesse trimestrale "molto forte".
Sale dell'1% INTESA SANPAOLO (BIT:ISP), che darà i risultati il 5 maggio, con Equita ("buy") che si aspetta una revisione al rialzo della guidance.
Non si arresta il flusso in vendita su TELECOM ITALIA (BIT:TLIT) (-0,9%), alla sua quarta seduta negativa consecutiva, sempre in balia delle incertezze legate al piano di cessione della rete.
Denaro su ENEL (BIT:ENEI) (+1,6%) che oggi si avvantaggia della promozione di Citigroup (NYSE:C) a 'buy' da 'sell' con prezzo obiettivo a 6,5 da 4,5 euro. Secondo Citi il piano di riduzione del debito del gruppo contribuirà a migliorare il bilancio patrimoniale e a mantenere i dividendi.
Bene TENARIS (BIT:TENR) (+2%) mentre il greggio riprendea salire.
JUVENTUS (BIT:JUVE) in calo del 2,5% dopo la sconfitta in campionato in casa col Napoli. Debole anche la LAZIO (BIT:LAZI) (-1,9%).
Infine, corre ALGOWATT con un balzo di oltre 11%. La società ha sottoscritto nuovo accordo biennale con un "primario istituto di credito" per il telecontrollo e la manutenzione degli asset delle sedi.
(Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà)