MILANO (Reuters) - Indici in rally a Piazza Affari e, più in generale, anche sugli altri mercati europei grazie al ritorno della positività sui mercati Usa che anche oggi dovrebbero proseguire nella fase di recupero.
A influenzare i corsi anche i risultati societari, in particolare delle banche, in gran parte sopra le attese, che inevitabilmente condizionano l'andamento dei titoli.
L'attenzione degli investitori è sempre rivolta a quello che faranno le banche centrali e alla tempistica legata al rialzo dei tassi.
C'è attesa per il dato sull'inflazione Usa di domani che dovrebbe confermare le previsioni secondo cui la Fed aumenterà i tassi già il mese prossimo.
Lo spread Btp/Bund si muove intorno ai 156 punti base.
Intorno alle 12,45 il FTSE Mib guadagna l'1,93% a ridosso della soglia psicologica di 27.000 punti.
Tra i titoli in evidenza:
** Sempre sotto i riflettori le banche a seguito dei risultati delle trimestrali, anche se non tutte sono in rialzo: BPER (MI:EMII) è la peggiore e arretra del 2,5%, nonostante il raddoppio dell'utile netto nel 2021, ma è scivolata in rosso nel quarto trimestre di oltre 61 milioni a causa di rettifiche pari a 122,8 milioni. Sul titolo sono in corso prese di profitto considerato che da inizio anno le azioni hanno un saldo positivo del 10% circa.
Per contro, balza di oltre il 6% BANCO BPM (MI:BAMI), sui massimi da marzo 2018, in scia ai risultati che hanno superato le stime del mercato in termini di utile netto. Citi ha portato al raccomandazione a "Buy" sulle azioni con prezzo obiettivo a 3,60 euro da 3,35 precedente.
Fra le big, ben raccolte anche INTESA SANPAOLO (MI:ISP) e UNICREDIT (MI:CRDI) in rialzo rispettivamente dell'1,1% e dello 0,8%.
** Ritraccia su realizzi MPS (MI:BMPS) a -1,1% dopo lo strappo di ieri, post cambio al vertice con la nomina del nuovo AD, Luigi Lovaglio, al posto di Guido Bastianini.
** In linea con l'indice MEDIOBANCA (MI:MDBI) (+1,8%) dopo i dati sull'utile netto sopra le attese nel secondo trimestre e con i ricavi ai massimi storici.
** Tra i finanziari prosegue il recupero di POSTE (MI:PST) con un balzo del 2,1%.
** Fra gli industriali, sempre toniche CNH (MI:CNHI) in salita del 3,2% e STELLANTIS (+3%), in linea con l'andamento dell'indice auto europeo.
** In spolvero anche STM (PA:STM) che sale del 2,5% in scia del forte recupero del Nasdaq ieri e sulle attese di una prosecuzione del rally anche per quest'oggi per gli indici Usa.
** Il prezzo del greggio, che resta stabile sopra i 91 dollari al barile, fornisce sostegno alle oil service, come TENARIS (MI:TENR) (+0,6%) e SAIPEM (MI:SPMI) (+0,7%), quest'ultima molto venduta nelle ultime sedute dopo l'annuncio del profit warning lanciato a sorpresa la scorsa settimana.
In risalita anche le utility dopo il recente "sell-off" con ENEL (MI:ENEI) e ITALGAS (MI:IG) in crescita fra il 2% e il 2,7%. Forte ALERION (+7,2%) dopo
** Rimbalza NEXI (+2,7%). Un trader lega la salita delle azioni al forte balzo del titolo Adyen, società di pagamenti simile a Nexi (MI:NEXII), che alla borsa di Amsterdam guadagna l'11% dopo la robusta crescita degli utili semestrali.
** Infine fuori dal paniere principale da segnalare INTERCOS che balza del 2,4% dopo la conferma dell'avvio delle trattative per un accordo commerciale con Dolce & Gabbana.
(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)