29 giugno (Reuters) - L'azionario asiatico è in forte calo oggi mentre si fa sempre più vicino il rischio di default della Grecia, che ha imposto la chiusura delle banche e controlli sulla circolazione dei capitali.
Con la prospettiva della cosiddetta Grexit che sempre più prende corpo, l'euro è sceso fino a -1,9% contro il dollaro, il livello più basso da quasi un mese.
Anche le borse europee sono attese in forte calo in apertura stamani, dopo la rottura dei negoziati tra Atene e creditori nel fine settimana.
Alle 8,25 ora italiana l'indice regionale dell'Asia-Pacifico MSCI, che non comprende Tokyo, perde il 2,33%.
L'indice giapponese Nikkei ha perso il 2,9% a 20.109,95 punti, la chiusura peggiore dallo scorso 19 giugno.
SHANGHAI è in deciso calo, con le misure adottate sabato dalla banca centrale cinese a sostegno dell'economia - taglio contemporaneamente dei tassi benchmark e delle riserve per alcune banche, prima volta da fine 2008 - che non sono riuscite a tranquillizzare gli investitori.
Negativa HONG KONG, con Prada che perde il 5,8% circa.
SEUL ha chiuso al livello più basso da un mese; chiusura a -2,4% per TAIWAN, zavorrata da titoli tech e assicurativi.
SYDNEY ha concluso la seduta in territorio negativo per il terzo giorno consecutivo, con i bancari a guidare il ribasso.
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