Di Geoffrey Smith
Investing.com - I titoli industriali europei salgono ancora questo mercoledì, mentre i prezzi all’ingrosso dell’energia continuano a scendere a causa del caldo fuori stagione.
Il titolo BASF (ETR:BASFN) balza del 3,2% al massimo degli ultimi due mesi, mentre il titolo Covestro (ETR:1COV) segna +3,1%, un massimo di sette mesi, con i prezzi europei di riferimento del gas naturale crollati di un altro 7%. Il contratto TTF ad Amsterdam, il prezzo di riferimento per l’Europa nord-occidentale, è sceso del 7,9% a 66,60 euro per megawattora alle 15:00 CET.
In Francia, invece, Saint Gobain (EPA:SGOB) sale del 3,6%, raggiungendo un nuovo massimo da sette mesi, mentre in Svizzera Holcim (SIX:HOLN) segna +1,1%, arrivando al massimo da un anno.
I future TTF sono scesi in tutti gli ultimi 13 giorni di contrattazione, tranne due, registrando -80% o più rispetto al picco raggiunto nella primavera dell’anno scorso, quando gli acquirenti europei di gas si affannavano a sostituire le forniture russe.
Dopo essere stati colpiti l’anno scorso, i titoli ciclici energivori sono tornati in auge nelle ultime settimane, nonostante i continui timori per l’economia globale (la direttrice del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva ha dichiarato nel fine settimana che un terzo dell’economia mondiale potrebbe cadere in recessione nel 2023).
Sia BASF che Covestro attualmente scambiano con rendimenti dei dividendi ben al di sopra delle loro medie storiche di circa il 2%. Sebbene entrambi possano essere sottoposti a pressioni per conservare la liquidità dopo un anno torrido, BASF non ha indicato che cambierà la sua politica di aumento del dividendo annuale. Nel 2022 ha pagato 3,40 euro (1 euro = 1,0615 dollari) per azione, con un rendimento del 6,7% ai prezzi attuali. L’azienda prevede di registrare un utile prima degli interessi e delle imposte di circa 7 miliardi di euro nel 2022. Anche Covestro dovrebbe mantenere il suo dividendo a 3,40 euro per azione, il che implica un rendimento dell’8,3% ai prezzi attuali.