FRANCOFORTE - L'intenzione del presidente Donald Trump di portare negli Stati Uniti la produzione manifatturiera aumentando le barriere commerciali è un approccio discutibile, dato che l'economia sta già lavorando quasi a pieno regime.
Lo ha affermato la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde durante un'intervista alla Cnbc.
"Questa teoria della sostituzione, ovvero di ridurre le importazioni dall'Europa per rafforzare la produzione interna, è discutibile, perché l'economia statunitense... si sta quasi surriscaldando in questo momento", ha detto Lagarde.
Dato il basso tasso di disoccupazione e la capacità produttiva limitata, aggiungere capacità manifatturiera richiederebbe tempo, sostiene Lagarde.
(Tradotto da Alessandro Parodi, editing Antonella Cinelli)