Di Peter Nurse
Investing.com – Il dollaro USA è in salita questo martedì, in vista del rilascio dei dati sull’inflazione nel corso della settimana, che potrebbero rinnovare le aspettative verso un inasprimento da parte della Federal Reserve.
Alle 8:50 CET, l’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è in salita dello 0,3% a 95,685.
Il dollaro è salito questa settimana, dopo le vendite della settimana scorsa, grazie ai dati NFP positivi sull’occupazione rilasciati venerdì, che hanno alimentato le aspettative verso un aumento dei tassi a marzo.
Queste aspettative probabilmente saranno rafforzate dall’IPC di giovedì.
I mercati future danno 1 a 3 la possibilità di un aumento di 50 punti base a marzo, e i dati IPC al massimo di 40 anni; questo supporta ulteriormente il dollaro.
Il cambio EUR/USD è sceso dello 0,3% a 1,1401, in calo dal massimo di metà gennaio, raggiunto la scorsa settimana dopo che la BCE ha fatto riferimento ad eventuali interventi nel corso dell’anno.
La Presidente della BCE Christine Lagarde, ha tentato di frenare queste aspettative in un discorso pronunciato lunedì, nel corso del quale ha riconosciuto che i rischi di inflazione sono in salita e la pressione dei prezzi potrebbe scendere prima di consolidarsi.
“Dobbiamo tenere a mente che le condizioni della domanda nella zona euro non mostrano gli stessi segnali di surriscaldamento che si possono osservare in altre principali economie”, ha dichiarato Lagarde alla Commissione del Parlamento Europeo per gli affari monetari.
Il cambio GBP/USD è sceso dello 0,1% a 1,3525, il cambio USD/JPY è salito dello 0,3% a 115,52, mentre il cambio AUD/USD è sceso dello 0,1% a 0,7117.
Il cambio USD/PLN è salito dello 0,4% a 3,9790 e la coppia EUR/PLN è salita dello 0,1% a 4,5358. Si prevede che la banca centrale della Polonia alzi i tassi di interesse per il quinto mese consecutivo, nel tentativo di ridurre i livelli di inflazione.