di Crispian Balmer
ROMA (Reuters) - Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nella sua lotta per trovare una via d'uscita alla crisi da coronavirus respingendo al contempo gli attacchi politici, ha conquistato una boccata d'ossigeno dall'Unione europea.
I leader del blocco hanno concordato ieri di costruire un fondo di emergenza da 1.000 miliardi di euro per aiutare il continente a riprendersi dalla pandemia, e mentre i dettagli devono ancora essere definiti, il piano nelle sue linee generali è stato descritto come una grande vittoria dal governo italiano.
"Questa non è una vittoria solo per l'Italia ma per tutta l'Unione europea", ha detto il ministro degli Affari europei Vincenzo Amendola a Reuters. "Gli italiani si sono preoccupati per la mancanza di solidarietà europea, ma abbiamo chiarito che non possiamo affrontare questa crisi da soli. Abbiamo fatto grandi passi avanti".
I rapporti di Roma con la Ue hanno toccato il minimo storico a febbraio, quando è iniziata la diffusione del virus e i 26 partner hanno ignorato gli appelli a ricevere sostegno.
Da allora l'Italia ha subito più morti da coronavirus di qualsiasi altro paese dell'Unione con conseguenze drammatiche per la sua già fragile economia, rendendo indispensabile trovare nuove vie di finanziamento per contribuire a pagare lo sforzo per la ricostruzione.
Conte ha chiesto la creazione dei cosiddetti coronabond, che avrebbe voluto fossero sottoscritti da tutti i Paesi della zona euro per ripartire l'enorme fardello della ripresa economica.
Tuttavia, i Paesi Bassi e altre ricche nazioni del Nord hanno detto che gli Stati bisognosi dovrebbero fare ricorso al Meccanismo europeo di stabilità (Mes), il fondo salva stati che ha già distribuito risorse a condizioni finanziare pesantissime.
Il M5s, partito di governo, è da sempre contrario al ricorso al Mes. E il suo ex partner a Chigi, la Lega, si è addirittura chiesto se l'Italia debba rimanere nella Ue.
Il vertice Ue di ieri ha allentato la pressione, confermando che entro il 1° giugno saranno disponibili tre strumenti separati, per un valore di 540 miliardi di euro. Inoltre, i leader hanno accettato di creare un nuovo fondo per la ripresa del valore potenziale di 1.000 miliardi di euro, o più.
Molte domande rimangono senza risposta però, in particolare quanta liquidità sarà offerta sotto forma di sovvenzioni piuttosto che di prestiti. Ma la promessa di nuovi meccanismi di finanziamento ha offerto all'Italia una speranza.
"È giusto dire che ci sono ancora aspetti che devono essere risolti, ma la cosa fondamentale oggi è che gli europeisti stanno battendo i sovranisti 4-0", ha detto l'ex premier Matteo Renzi, il cui piccolo partito 'Italia Viva' sostiene la maggioranza di governo.
SALVINI INCIAMPA
I partiti nazionalisti e sovranisti di tutta Europa hanno cercato di sfruttare la crisi del coronavirus per rafforzare la propria posizione, ma i sondaggi indicano che non sono riusciti ad ottenere risultati.
A differenza della crisi finanziaria globale del 2008-09, la pandemia non può essere attribuita ai banchieri, ai migranti o alle elite al potere -- i bersagli preferiti di gruppi come la Lega di Salvini o l'estrema destra Alternativa per la Germania (AfD).
L'iniziale freddezza dell'Europa ha portato a un'ondata di sentimento anti-Ue in Italia. Secondo un sondaggio di Techne di questo mese solo il 44% degli italiani vuole rimanere nella Ue contro il 65% nel 2018, mentre il 42% vorrebbe uscire, a fronte del 26% di due anni fa.
Un sentimento che normalmente solleverebbe la Lega, ma stavolta il partito di Salvini ripiega con un sondaggio di questa settimana che ha visto i consensi al 25,9%, con un calo di quasi due punti percentuali in due mesi.
Feroce critico del Mes, Salvini ha definito l'accordo di ieri come una frode e ha avvertito che avrebbe portato alla "sconfitta, alla bancarotta (e) debacle" lasciando un'Italia carica di debiti alla mercé di nazioni ricche come la Germania.
"Ladri del futuro, della democrazia, della libertà", ha commentato.
Ma la violenza del suo attacco ha provocato un contraccolpo, con migliaia di commenti negativi che hanno inondato la sua pagina Facebook (NASDAQ:FB).
"Resta da vedere cosa succederà nei prossimi mesi nell'economia e nell'opinione pubblica, ma per ora il tono esasperato di Salvini suggerisce che la Lega è emarginata", ha detto Lorenzo Pregliasco, responsabile della società di analisi politica YouTrend.
La popolarità di Conte è aumentata nonostante le critiche sulle sue decisioni, a volte contorte, durante la pandemia, e gli avversari lo accusano di non avere una chiara strategia di uscita dall'isolamento.
Professore di diritto e senza tessera di partito, la popolarità di Conte all'inizio dell'anno era inferiore al 40%, ma è salita a quasi il 65%.
"I momenti di crisi favoriscono sempre il governo in carica. Chiunque sia al comando ottiene attestati fiducia più alti, ma non ricordo di aver mai visto cifre così alte in Italia", ha detto Roberto Weber, responsabile dell'istituto di sondaggi Ixe.
Un ex ministro del governo ha detto a Reuters che la popolarità di Conte è un problema per i partiti di maggioranza che cercheranno di spodestarlo nei prossimi mesi quando l'impatto dello tsunami economico post virus sarà chiaro a tutti.
"I partiti sono diventati irrequieti e insoddisfatti di Conte", ha detto il politico. "La sua popolarità diminuirà e a quel punto sarà cacciato".