MILANO (Reuters) - Affinché si vedano gli effetti benefici del Recovery Plan sulla crescita italiana, veicolati da investimenti e riforme, occorre che l'implementazione del piano sia "rapida e affidabile".
E' il monito della Commissione Ue che sottolinea come il Recovery Plan stia permettendo a Roma di affrontare le proprie vulnerabilità, stimolando la competitività e la produttività.
Nelle raccomandazioni ai singoli Paesi del blocco, la Commissione ha messo nero su bianco che l'Italia, come Grecia e Cipro, resta nella guppo dei paesi caratterizzati da "squilibri eccessivi".
Le vulnerabilità, prosegue la Commissione nell'analisi dedicata a Roma, riguardano l'elevato debito e la debole crescita della produttività, in un contesto di fragilità del mercato del lavoro e di debolezze sui mercati finanziari che hanno rilevanza anche fuori dall'Italia.
"Il rapporto debito/Pil ha intrapreso un sentiero discendente nel 2021 e dovrebbe rientrare ulteriormente ma resta un rischio per la sostenibilità di bilancio, il settore finanziario e la crescita economica" conclude Bruxelles.
Il rapporto odierno si inquadra nella procedura Ue dedicata alla 'sorveglianza macroeconomica', istituita ormai nel 2011 per l'individuazione e la correzione in fase precoce degli squilibri eccessivi, con particolare attenzione a quelli dalla potenziale ricaduta su resto della Ue.
(Sara Rossi, editing Alessia Pé)