Di Alessandro Albano
Investing.com - JPMorgan (NYSE:JPM) resta positiva sul mercato azionario dell'Eurozona, nonostante un rendimento già molto forte quest'anno per l'Euro Stoxx 50 (+19%), e con obiettivi di prezzo che sono recentemente rivisti al rialzo.
Secondo il team di equity strategy della banca d'investimento, i motivi alla base dell'upgrade includono "un robusto slancio dell'attività economica, sia per i consumatori ‒ aiutati dal miglioramento dei mercati del lavoro e da un effetto ricchezza positivo ‒ sia per le imprese ‒ grazie al forte rimbalzo dell'EPS e all'aumento degli investimenti".
"Questo si aggiunge al continuo sostegno fiscale, mentre viene lanciato il fondo di ripresa dell'UE, e al vento favorevole in corso della BCE", si legge nello studio.
Gli spread dei bond periferici si mantengono "su livelli molto sostenibili" e il credito dell'Eurozona "viene scambiato fortemente, con inadempienze limitate". Inoltre, il tasso di vaccinazione incoraggiante in tutti gli Stati membri suggerisce che "non ci saranno nuove restrizioni e che il rallentamento dell'attività in Cina potrebbe finire, a condizione che le attuali preoccupazioni sul credito si ritirino nel breve termine".
Elezioni tedesche
Le imminenti elezioni in Germania (26 settembre) sanciranno la fine dei 16 anni dell'era Merkel, e potrebbero avere ripercussioni sull'azionario di Francoforte, ed europeo in generale.
Per il colosso dell'investimento, anche se la formazione del governo potrebbe durare per diverse settimane, la coalizione centrista "resta ancora la più probabile e tale esito non dovrebbe avere un impatto materiale sul mercato, certamente non negativo".
D'altra parte, se ci sarà un governo più orientato a sinistra, l'impatto sul sentiment azionario "potrebbe essere negativo, in particolare per settori come Real Estate, banche, acciaio e costruzioni".
Se la coalizione "SPD-Verdi-Sinistra" dovesse governare il Bundestag, l'agenda politica virerà su "l'aumento dei salari minimi, l'aumento delle tasse personali, una maggiore spesa fiscale, nonché alcune normative di mercato più severe".
In generale, avvertono, è probabile "una maggiore attenzione sui cambiamenti climatici", il che potrebbe consentire al settore delle utility di recuperare "parte della performance debole da inizio anno". D'altra parte, chi emette più CO2, come compagnie aeree, trasporti, acciaio, e costruzioni, "potrebbe non avere il vento in poppa".
Titoli da considerare
Per quanto riguarda il settore Auto, le "top picks" di JP Morgan sono Volvo (ST:VOLVa) e BMW (DE:BMWG). Settore finanziario: Societe Generale (PA:SOGN), ING (AS:INGA), BNP Paribas (PA:BNPP) e UBS (SIX:UBSG).
Servizi pubblici: Enel (MI:ENEI), Engie (PA:ENGIE) e la portoghese EDP (LS:EDP). Telecomunicazioni: Vodafone (LON:VOD) e Prosiebensat 1 Media (DE:PSMGn).
Materie prime: Anglo American (LON:AAL) e ArcelorMittal (AS:MT). Farmaceutico: Sanofi (PA:SASY), Roche Holding (SIX:RO), Ipsen (PA:IPN) e Hikma Pharmaceuticals (LON:HIK).