A cura di Mauro Speranza
Investing.com - Ritraccia il titolo Juventus (MI:JUVE) a Piazza Affari con una flessione superiore al 3%, dopo che ieri aveva guadagnato oltre il 17% in chiusura, permettendo alle azioni bianconere di tornare ai massimi toccati lo scorso 19 febbraio.
Il 20 febbraio, infatti, la sconfitta per 2 a 0 a Madrid aveva fatto iniziare la discesa al titolo con un perdita di oltre 200 milioni di capitalizzazione, recuperati ieri dopo la tripletta di Cristiano Ronaldo che ha permesso l’accesso ai quarti di finale di Champions League.
Il proseguimento del cammino nella ex “Coppa dei Campioni” aggiunge alle casse bianconere 10,5 milioni di euro, che potrebbroe vederene altri 31 nel caso in cui l’entusiamo tra i campioni juventuni spingesse la squadra a vincere il titolo.
Per i tifosi e gli investitori meno ottimisti, però, potrebbe “far gola” il titolo anche grazie ai proventi del market pool, ovvero i diritti televisivi, uniti agli incassi al botteghino. Il cammino in Champions, infatti, potrebbe valere 50 milioni di euro provenienti dallo stadio, che si aggiungerebbero agli 82,4 finora incassati dall’Uefa. Solo martedì, infatti, l’Allianza Stadium di Torino ha permesso alla società di aggiungere 5,5 milioni di euro al proprio bilancio.
Nel frattempo, i cattivi risultati sul campo stanno condizionando il titolo quotato in borsa anche dell’Olympique Lione (PA:OLG). I francesi, infatti, stanno cedendo oltre il 4% dopo la pesante sconfitta per 5 a 1 rimediata col Barcellona di Messi e la conseguente uscita dalla Champions League.
Ora l’attenzione si concenterà nella giornata di domani quando ci saranno i sorteggi per i quarti di finale alle ore 12. Oltre alla Juventus, le società sportive quotate in borsa coinvolte nei quarti di finale saranno l’AFC Ajax (AS:AJAX) e il Porto (LS:FCPP).
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