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La differenza tra il rally azionario 2020 e la bolla delle dot-com

Pubblicato 30.12.2020, 10:54
Aggiornato 30.12.2020, 10:55
© Reuters.

Di Mauro Speranza

Investing.com - Mentre le azioni statunitensi continuano su livelli record, molti esperti e investitori equiparano l’attuale rally alla bolla delle dot-com del 2000.

L'aumento della speculazione sui titoli pre-ricavo, come le start-up EV e il notevole aumento delle SPAC nel 2020, sono solo alcuni elementi spingono al parallelismo con la bolla tecnologica di due decenni fa.

Quest’anno, il Nasdaq è cresciuto del 44% rispetto all'anno precedente e del 94% negli ultimi due anni. Nel 1999, il Nasdaq aveva visto una corsa pari all'86%.

“Quindi, mettete insieme il 2019-2020 e otterrete (più o meno) una configurazione in stile 2000”, spiega il co-fondatore di DataTrek, Nicholas Colas.

Secondo una nota della stessa DataTrek diffusa ieri, esiste una notevole differenza tra i due periodi storici sui mercati: i tassi di interesse.

Le scelte della Federal Reserve

La Federal Reserve ha avuto un ruolo determinante nel far scoppiare la bolla tecnologica del 2000, in quanto ha innalzato i tassi di interesse a nuovi altissimi livelli nello stesso periodo in cui le azioni hanno raggiunto il picco massimo.

“Il settore tecnologico dot-com aveva iniziato a muoversi non appena è diventato chiaro che la Fed era intenzionata a modificare al rialzo i tassi di interesse a breve termine col fine di raffreddare l'economia statunitense in piena espansione”, ha spiegato Colas.

Nel 2000, il tasso dei Fed Funds era vicino al 5,85%, il che significa che gli investitori avevano un'alternativa al boom dei titoli tecnologici ottenendo un ritorno decente dalle obbligazioni. Oggi, con il tasso dei Fed Funds vicino allo 0%, non esiste un'alternativa simile per gli investitori come nel 2000.

Inoltre, la Fed non prevede di alzare i tassi d'interesse almeno fino al 2023, poiché si concentra sulla rivitalizzazione dell'economia dalla pandemia COVID-19, anche se un secondo turno di verifica degli stimoli è destinata a colpire milioni di conti bancari americani.

“Questo non garantisce che il settore Tech continuerà a crescere, soprattutto nelle aree più speculative di quel mercato, ma dice che dobbiamo cercare un catalizzatore diverso da quello che ha fatto crollare il gruppo nel 2000”, ha aggiunto Colas.

Ultimi commenti

Io chiedo a paolo fox come sara’ il 2021 per la borsa italiana ..... anzi non lo chiedo lo so gia’
Nella bolla del 2000 le aziende tecnologiche erano per lo più startup o comunque "giovani promesse'. Oggi sono aziende enormi e dagli utili spaventosi (vedere Amazon, Apple ecc ). Anche questa è una sostanziale differenza
fa comodo a tutti che la borsa americana continui a salire perché una sua caduta farebbe crollare tutto il sistema, pertanto magari l'economia reale arranchera' ,aumenteremo le diseguaglianze sociali ma l'amministrazione americana, non ha importanza se democratica o repubblicana ,avrà un solo obbiettivo vero: che wall street continui ad andare bene ....
Il 30 febbraio è il giorno in cui diranno che è una bolla speculativa..
Cavolo, io mi ero segnata il 29, di Febbraio. Ops 🤭 avevo sbagliato anno, il 2021 non è bisestile..
.. per il resto condivido 😊
30 febbraio ???..
Peccato che nessuno dica che invece la borsa italiana si trova a meno della metà di quegli anni...la bella addormentata nel bosco...
Non c’è termine di paragone..
Basta vedere il grafico del Nasdaq, parla da solo, nessuno tira le fila, forse in Italia si.
Alla fine non fate prima a dire che i più facoltosi investitori a livello mondiale fanno quello che vogliono?Quest'anno è stato lapalissiano che i fili sono stati mossi dai burattinai 😉
ricordo che 8 mesi fa c'erano dei grandi guru che dicevano che era assolutamente sbagliare investire sul petrolio quando stava negativo... se questo è quello che intendi hai ragione come hanno ragione tutti quelli che parlano di parco buoi
A causa della pandemia la tecnologia a fatto dei saldi doppi e tripli che in periodi normali sarebbero avvenuti in un decennio. Non c’è nussuna bolla. Qualche piccolo storno ma il trend è tracciato...
"Ah ma questa volta è diverso" prima dello scoppio di ogni bolla si dice sempre così.
Ogni anno e’ un nuovo max e’ la borsa
94% in due anni è bolla colossale
Non sono d’accordo
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