PARIGI (Reuters) - Le banche centrali non dovrebbero solo essere indipendenti dalle pressioni politiche, ma anche dalle pressioni a breve termine come la percezione dei mercati sull'inflazione, ha detto Francois Villeroy de Galhau, che siede nel consiglio della Bce.
Le banche centrali stanno fronteggiando le crescenti richieste della politica da entrambe le sponde dell'Atlantico affinché adottino una politica monetaria accomodante che si adatti ai loro piani.
I rendimenti dei titoli di Stato sono recentemente crollati a causa di dati economici deboli, mettendo pressione sulle banche centrali a procedere con nuovi drastici impulsi monetari per evitare un crollo delle attese del mercato sull'inflazione.
"Prendiamo in considerazione le indicazioni del mercato, ma non dobbiamo essere mercato-dipendenti; ciò consiste anche nel non affidarsi esclusivamente alle aspettative sull'inflazione basate sui calcoli del mercato", ha detto Villeroy ad una conferenza alla Banca Centrale francese, della quale è governatore.
"Siamo dipendenti dai dati e dico questo soprattutto per la Bce: nelle prossime riunioni del consiglio direttivo valuteremo i dati economici e reagiremo di conseguenza, se e quando necessario", ha poi aggiunto.