Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Il dollaro sale tra le speranze di un aumento dei tassi USA

Pubblicato 22.09.2015, 14:16
© Reuters.  Il dollaro sale contro i rivali, scambi ridotti
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro sale contro le altre principali valute negli scambi ridotti di questo martedì; i volumi degli scambi resteranno ridotti poiché non sono previsti dati statunitensi di rilievo, mentre il biglietto verde viene incoraggiato dalle speranze di un prossimo aumento dei tassi USA.

Il dollaro scende contro lo yen, con la coppia USD/JPY in calo dello 0,54% a 119,91.

Il dollaro resta supportato dopo le dichiarazioni di alcuni funzionari della Federal Reserve secondo cui i tassi USA potrebbero essere alzati quest’anno.

Il Presidente della Fed di St. Louis James Bullard ed il Presidente della Fed di Atlanta Dennis Lockhart hanno infatti dichiarato che la banca centrale statunitense non esclude di alzare i tassi di interesse a breve termine quest’anno.

Gli investitori tengono gli occhi puntati su un discorso della Presidente della Fed Janet Yellen atteso nel corso della settimana che potrebbe chiarire la decisione della scorsa settimana della banca di lasciare i tassi invariati.

I mercati in Giappone resteranno chiusi anche oggi per festa nazionale.

Il dollaro è in salita contro l’euro, con la coppia EUR/USD in calo dello 0,35% a 1,1153.

Il biglietto verde sale contro la sterlina e il franco svizzero, con la coppia GBP/USD giù dello 0,44% a 1,5439 ed il cambio USD/CHF su dello 0,19% a 0,9735.

Sulla sterlina pesa il report dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico in cui si legge che i prestiti al settore pubblico sono saliti a 12,1 miliardi di sterline ad agosto dai 10,7 miliardi dell’anno scorso.

Si tratta del deficit di bilancio maggiore per il mese di agosto dal 2012 e supera di gran lunga i 9,0 miliardi di sterline previsti dagli economisti.

In Svizzera, i dati di questa mattina hanno mostrato che il surplus commerciale è sceso a 2,87 miliardi di franchi svizzeri ad agosto dai 3,58 miliardi di luglio, dato rivisto da un surplus stimato precedentemente di 3,47 miliardi di franchi svizzeri.

Gli analisti avevano previsto che il surplus scendesse a 2,97 miliardi di franchi svizzeri il mese scorso.

Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,58% a 0,7089, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,40 a 0,6295.

L’aussie si è rafforzato questa mattina quando l’Ufficio di Statistica australiano ha dichiarato che l’indice dei prezzi delle case è salito del 4,7% nel secondo trimestre, ben al di sopra del 2,5% previsto, dopo l’aumento dell’1,6% nel trimestre terminato a marzo.

Intanto, la coppia USD/CAD sale dello 0,09 a 1,3261.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,21% a 96,24.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.