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Argento su di oltre l’1% mentre il dollaro si indebolisce

Pubblicato 06.11.2013, 10:36
Investing.com - I prezzi dell’argento sono in salita questo mercoledì, dal momento che l’indebolimento del dollaro ha spinto la richiesta del metallo prezioso.

Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’argento con consegna a dicembre sono scambiati a 21,93 dollari l’oncia troy negli scambi europei del mattino, in salita dell’1,4%.

I prezzi dell’argento sono scambiati in un range che va da 21,62 dollari l’oncia troy, il minimo giornaliero e il massimo della seduta di 22,02 dollari l’oncia troy.

Il contratto di dicembre ieri è sceso a 21,56 dollari l’oncia troy, il minimo dal 17 ottobre, prima di scendere dello 0,29% a 21,63 dollari l’oncia troy.

I futures troveranno supporto a 21,10 dollari l’oncia troy, il minimo dal 17 ottobre e resistenza a 22,62, il massimo dal 31 ottobre.

Il rialzo dell’argento è dovuto al calo dell’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sceso dello 0,25% a 80,60, il minimo dall’1 novembre.

Un dollaro debole fa aumentare la richiesta di materie prime come investimenti alternativi e rende più economiche le materie prime valutate in dollari per i titolari di altre valute.

Gli investitori attendono ora il rilascio degli importanti dati economici USA nel corso della settimana per stimare la tempistica della riduzione programma di acquisti della Federal Reserve.

Domani gli USA rilasceranno i dati preliminari sulla crescita economica del terzo trimestre, mentre l’attesissimo report sull’occupazione non agricola di ottobre è previsto per venerdì.

I traders dell’argento di recente hanno seguito con ansia i dati USA per valutare il loro impatto sull’eventualità che la Fed possa ridurre gli acquisti di bond.

I prezzi del metallo prezioso hanno seguito da vicino le aspettative sull’eventuale riduzione entro la fine dell’anno del programma di acquisti da 85 miliardi di dollari al mese da parte della Fed.

Sul Comex, l’oro con consegna a dicembre è in salita dello 0,7% a 1.317,50 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a dicembre è in salita dello 0,45% a 3,273 dollari la libbra.

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