La situazione del nostro Paese si è stabilizzata, spiega a Financialounge.com Emanuele Canegrati, senior analyst di BpPrime: preoccupa però l’ipotesi di una manovra correttiva e tra aste di Bot e Btp saranno 4 mesi di tensione per nostro debito pubblico
Due gradini: il rating italiano per l’agenzia Fitch è BBB, appena due passi sopra junk, ovvero da considerare spazzatura i nostri titoli di Stato. E c’è grande attesa da parte dei mercati per capire se questa sera la casa americana abbasserà ancora il suo giudizio sul nostro Paese. Poi il 24 aprile toccherà a Standard& Poor’s Global (anche qui giudizio di tripla B) e a maggio a Moody’s, l’unica che ha visto miglioramenti sul nostro debito.
MERCATI STABILI, SPREAD IN DISCESA: FITCH MANTERRÀ GIUDIZIO NEUTRALE SU ITALIA
“Ci attendiamo che Fitch mantenga invariato il rating sull’Italia, la situazione sui mercati finanziari si è molto tranquillizzata dall’avvento del nuovo governo Conte”, spiega a Financialounge.com Emanuele Canegrati, senior analyst di BpPrime di Londra. “Anche la riduzione dello spread, oramai sceso intorno ai 130 punti base, è un segnale che dimostra che il nostro debito pubblico è più che sostenibile e da questo punto di vista le condizioni finanziarie non sono tali da far presagire una riduzione del rating”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge