LONDRA (Reuters) - Quotazioni in flessione oggi per il greggio sulla piazza londinese: gli operatori realizzano i guadagni accumulati nelle ultime tre sedute, ma i prezzi restano vicini ai massimi dell'anno grazie alla riduzione delle scorte Usa e alle interruzioni alle forniture, in particolare dal Canada.
Poco dopo le 12 ora italiana, il derivato sul Brent scambia in calo di 60 cents a 51,91 dollari il barile dopo aver aggiornato il record del 2016 a 52,86 dollari. Il futures sul greggio Usa arretra di 45 cents a 50,78 dollari, reduce dal nuovo massimo dell'anno di 51,67 dollari.
"Sopra i 50 dollari al barile le condizioni restano positive e quello che abbiamo appena visto oggi sono un po' di prese di beneficio dopo tre giorni consecutivi di guadagni", commenta il chief market analyst di CMC Markets, Michael Hewson.
Anche il deprezzamento del dollaro sta contribuendo a sostenere le quotazioni. Il biglietto verde ha perso oltre il 2% nel cambio con un paniere di valute.
Ma sul mercato restano dubbi sulla sostenibilità di un rally che ha visto il Brent salire del 6% questo mese e i prezzi quasi raddoppiare da febbraio. Con i fondamentali che sono al tempo stesso a favore e contro quotazioni più alte, molti trader e analisti considerano che il fair value del greggio si attesti oggi fra i 50 e i 60 dollari.