MILANO (Reuters) - Chiusura in rialzo a Piazza Affari che, come le altre borse europee, rimbalza dopo due sedute di pressione grazie a un clima sui mercati più sereno sul fronte Cina.
La discesa dello yuan è proseguita oggi per la terza giornata consecutiva ma si sono placati i timori sulle intenzioni della Cina di far indebolire eccessivamente la propria valuta e di far partire una guerra valutaria.
In questo senso hanno contribuito le rassicurazioni della Banca centrale cinese che i fondamentali dell'economia non giustificano un ulteriore deprezzamento.
"I mercati cercano di stabilizzarsi dopo la forte correzione. La paura di una svalutazione complessiva dello yuan fino al 10% sembra che sia rientrata", commenta un trader,
Sul listino azionario milanese sono tornati gli acquisti sui titoli che avevano perso maggiormente nell'ultime sedute in quanto le più penalizzate dalla svalutazione dello yuan, in primo luogo quelli del lusso e delle auto.
L'indice FTSE Mib termina in rialzo dell'1,56%, e l'Allshare dell'1,55%, entrambi sotto i massimi di seduta. Volumi per circa 2,8 miliardi di euro.
Milano è la migliore tra le principali piazze in Europa che vede il benchmark FTSEurofirst 300 in progresso dello 0,85%.
Tra i singoli titoli del FTSE Mib, LUXOTTICA e YOOX sono in rialzo rispettivamenre del 4,45% e 4,25% dopo che nelle ultime due sedute aveva lasciato sul terreno il 7,5% e il 6,6%.
Yoox beneficia anche della notizia che il retailer online tedesco Zalando ha migliorato le stime sui ricavi del 2015.
Nel resto del comparto MONCLER (+1,78%) e FERRAGAMO (+0,74%) partecipano solo in parte al rally mentre ne rimane fuori TOD'S, in calo dello 0,34%.
Nel settore del cemento, tonico in tutta Europa, BUZZI spicca on un rialzo di oltre il 5% aggiornando i massimi da giugno 208 grazie anche ai giudizi positivi di Exane Bnp Paribas che ha rivisto al rialzo il target price a 21,5 euro confermando il rating 'outperform'.
FIAT CHRYSLER riduce il rimbalzo all'1,3% dopo che che nelle ultime due sedute ha ceduto l'8% circa sui timori di un impatto della svalutazione dello yuan sulle case automobilistiche europee. Lo stoxx europeo del settore sale dello 0,7%.
Spunti anche sui bancari con le popolari BANCO POPOLARE (+3,5%) e BPER (+3,3%) in testa, seguite a breve distanza da MEDIOBANCA e MPS.
Debolezza nell'energia con SAIPEM, il peggior titolo del FTSE MIB con un calo dell'1%. Ieri in serata la società ha comunicato la notifica da parte della Procura di Milano di un'informazione di garanzia e richiesta di documentazione nell'ambito di un nuovo procedimento penale per il presunto reato di corruzione internazionale in relazione a un contratto assegnato nel 2011 da Petrobras in Brasile.