Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 14 dicembre:
1. Inizia il conto alla rovescia per l’annuncio della Fed
I mercati attendono l’esito del vertice della Fed che si concluderà nel corso della giornata, gli investitori danno per certa la possibilità che la Fed decida di alzare i tassi per la prima volta quest’anno. Gli investitori si concentrano sull’annuncio delle previsioni riviste sull’economia, le prime dopo le elezioni presidenziali, alla ricerca di indicazioni sull’andamento dei tassi nel 2017.
Se la Fed dovesse decidere di non alzare i tassi i mercati finanziari riceverebbero un vero e proprio shock.
2. Titoli globali in calo, scende il dollaro
Le borse europee hanno segnato un’apertura in calo in attesa dell’ultimo vertice dell’anno della Federal Reserve, il tedesco DAX 30 segna -0,28%, il FTSE 100 di Londra è in calo dello 0,16% ed il francese CAC 40 scende dello 0,65%.
Wall Street punta ad un’apertura poco mossa per i principali indici USA che ieri hanno chiuso ai massimi storici, per la sesta volta dopo le elezioni USA.
I future Dow sono in calo di 12 punti, o dello 0,06%, i future S&P 500 sono in calo di 0,5 punti, o dello 0,02%, mentre i future Nasdaq 100 vanno giù di 1,5 punti, o dello 0,02%.
3. Petrolio in calo dopo i dati sulle scorte ed i timori per l’accordo OPEC
I prezzi del petrolio sono scesi dopo che l’American Petroleum Institute ha dichiarato martedì che le scorte di greggio sono aumentate di 4,7 milioni di barili la scorsa settimana.
I prezzi sono andati ulteriormente sotto pressione dopo il rilascio dei dati EIA che hanno indicato un aumento inaspettato delle scorte ed il report che indica una produzione OPEC maggiore del previsto nello scorso mese che potrebbe pregiudicare gli effetti dell’accordo sul taglio della produzione.
I future del greggio USA sono in calo di 62 centesimi o dell’1,17% dall’ultima chiusura, mentre il Brent scende dell’1,04%, a 55,13 dollari.
4. Attesi i dati sulle vendite al dettaglio USA e sull’IPP
Gli USA rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio oggi alle 8:30 ET, prima dell’annuncio della Fed.
Si prevede un aumento dello 0,3% a novembre, dopo il calo maggiore del previsto dello 0,8% segnato ad ottobre.
La spesa dei consumatori rappresenta i due terzi dell’attività economica statunitense, ed il periodo degli acquisti natalizi rappresenta il periodo più importante dell’anno per i margini dei profitti.
5. Goldman nominerà Solomon e Schwartz al posto di Cohn
Goldman Sachs (NYSE:GS) icon molta probabilità nominerà David Solomon ed Harvey Schwartz come vice dell’AD Lloyd Blankfein, al posto di Gary Cohn, che, secondo il Wall Street Journal laserà la banca per un incarico di governo con Trump.
Cohn lascerà Goldman per prendere l’incarico di consigliere economico del neo presidente degli USA Donald Trump.