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Le borse restano a galla tra le speranze sul commercio e i commenti di Powell

Pubblicato 26.06.2019, 11:01
Aggiornato 26.06.2019, 11:01
© Reuters.

Di Geoffrey Smith

Investing.com - I mercati azionari europei rimangono a galla dopo i primi scambi questo mercoledì, con un occhio rivolto già al summit del G20 del weekend che dimostrerà quanto, o quanto poco, Stati Uniti e Cina ci tengano a mettere fine allo scontro commerciale.

La notizia di Bloomberg secondo cui gli Stati Uniti sarebbero intenzionati ad annullare i dazi su 300 miliardi di dollari di altre importazioni dalla Cina, che dovrebbero entrare in vigore la settimana prossima, ha allentato i timori di un’immediata escalation dello scontro, ma non è stata sufficiente ad incoraggiare la propensione al rischio in vista del fine settimana.

Allo stesso modo, i mercati hanno visto dei segnali misti nel discorso del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell dopo la chiusura dei mercati europei ieri: Powell ha difeso il principio di indipendenza della banca centrale (segnale della sua riluttanza a prendere ordini dal Presidente Trump circa il livello dei tassi di interesse), ma ha riconfermato la propensione della Fed ad un allentamento se l’economia dovesse mostrare altri segni di rallentamento.

Alle 4:45 ET (08:45 GMT), i principali indici sono misti, passando da un calo dello 0,3% in Svizzera ad un rialzo della stessa dimensione in Spagna. L’indice di riferimento Euro Stoxx 600 scende dello 0,2% a 382,64, avviandosi a segnare un quarto giorno consecutivo di perdita, seppur relativamente modesta.

Tra i movimenti rilevanti dei blue-chip, il gruppo industriale Thyssenkrupp (DE:TKAG) schizza del 5% sulla notizia del tedesco Platow-Brief secondo cui la finlandese KONE (HE:KNEBV) starebbe preparando un’offerta per la divisione ascensori, un accordo che sbloccherebbe molto del valore del gruppo.

I titoli legati al tabacco restano relativamente poco mossi dalla notizia che San Francisco è diventata la prima città statunitense a vietare le sigarette elettroniche, una decisione che, se seguita da altre città negli USA, potrebbe seriamente danneggiare la domanda per la grande speranza del settore per il futuro. British American Tobacco (LON:BATS) scende dello 0,4% ma Imperial Brands (LON:IMB) sale dello 0,9%.

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Ed i titoli di greggio e gas europei sono al rialzo sulla scia del report dell’American Petroleum Institute che ha rivelato un forte calo delle scorte di greggio USA la scorsa settimana, aggiungendosi ai segnali che i prezzi del greggio potrebbero trovare un fondo dopo la brusca discesa del secondo trimestre. BP (LON:BP) e Royal Dutch Shell (AS:RDSa) salgono dello 0,5%, mentre la spagnola Repsol (MC:REP) è in testa con un rimbalzo dell’1,0%.

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