Di Alessandro Albano
Investing.com - Con un FTSE MIB appesantito dalle banche, Leonardo (BIT:LDOF) sta raccogliendo il 3,4% dopo i risultati per il 2022 e una guidance che ha convinto gli analisti.
L'anno scorso si è chiuso la società della difesa con un utile netto in aumento del 58% a 932 milioni di euro, ricavi in crescita del 4,7% a 14,7 miliardi, ed Ebita in aumento a 1,22 miliardi (+13,9% dal 2021).
Il free operating cash flow è stato positivo per 539 milioni, con una crescita del 158% rispetto all'anno precedente con indebitamento netto in miglioramento a 3,016 miliardi.
Il dividendo per azione verrà proposto a 0,14 per azione, mentre l'Ad Profumo ha affermato in conference call che nel 2022 Leonardo ha continuato "a mantenere le promesse, raggiungendo o superando gli obiettivi e rendendo il gruppo più forte, resiliente e sostenibile, siamo in una posizione più forte per cogliere le opportunità".
Guardando al 2023, la società prevede ricavi a 15,0–15,6 miliardi, un Ebita di 1,26–1,31 miliardi, con target sugli ordini di circa 17 miliardi e indebitamento netto intorno a 2,6 miliardi.