PECHINO (Reuters) - La Cina ha promesso di contenere i livelli di debito delle aziende e di fare ulteriori tagli alla capacità produttiva in eccesso di carbone e acciaio, nel tentativo di perseguire una crescita equilibrata senza sviluppare bolle in alcuni settori.
La crescita dell'economia cinese dovrebbe attestarsi a circa il 6,7% nel 2016, ma dovrà confrontarsi con crescenti incertezze nel 2017, secondo quanto spiegato oggi dal direttore della National Development and Reform Commission (NDRC) Xu Shaoshi.
Il governo cinese aveva detto di puntare a una crescita del 6,5-7% nel 2016. L'economia è stata sostenuta dalla forte spesa governativa, dalla corsa del settore immobiliare e da livelli record di prestiti bancari, che hanno tuttavia portato anche a un esplosivo incremento del debito.
Lo stesso Xu ha inoltre sottolineato che la Cina non permetterà al debito dei gruppi non finanziari di salire oltre i livelli attuali. Il debito corporate cinese è infatti aumentato al 169% del Pil. A questo proposito il responsabile della Ndrc ha detto che intraprenderà azioni per spingere a uno swap da debito a equity. Un tale programma permetterà alle società di offrire ai creditori azioni per ridurre i propri livelli di debito.