NEW DELHI - La Corte Suprema dell'India, presieduta dal Presidente della Corte D Y Chandrachud, ha ordinato al Securities and Exchange Board of India (SEBI) di continuare a indagare sull'Adani Group, respingendo le richieste di trasferire l'indagine a uno Special Investigation Team (SIT) o al Central Bureau of Investigation (CBI). La decisione fa seguito alle accuse di Hindenburg Research, che ha accusato il conglomerato di manipolazione del prezzo delle azioni.
La Corte Suprema ha dato alla SEBI un termine rigoroso di tre mesi per concludere l'indagine sulla questione. La sentenza è arrivata in risposta alle Public Interest Litigations (PIL) che chiedevano un'indagine controllata dal tribunale sulle presunte irregolarità finanziarie del Gruppo Adani.
Nonostante le controversie in corso e la gravità delle accuse, la risposta del mercato alle azioni del Gruppo Adani è stata inaspettatamente positiva. Adani Enterprises Limited ha visto le sue azioni balzare di oltre il 6% sia alla National Stock Exchange (NSE) che alla Bombay Stock Exchange (BSE). Allo stesso modo, Adani Ports and Special Economic Zone Limited ha registrato un aumento del prezzo delle azioni di circa il 4%.
Gli investitori e gli osservatori del mercato stanno monitorando attentamente la situazione, poiché la decisione della Corte Suprema e le successive conclusioni della SEBI avranno implicazioni significative per il Gruppo Adani e la sua valutazione di mercato.
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