Di Yasin Ebrahim
Investing.com – Il Dow è schizzato venerdì, registrando il mese migliore dell’anno, grazie ai titoli big tech che hanno rilasciato utili migliori del previsto e grazie anche ad una Federal Reserve meno aggressiva che ha sollevato il sentiment degli investitori.
Il Dow Jones Industrial Average è salito dell’1%, o di 315 punti, il Nasdaq è salito dell’1,9% e l’S&P 500 è salito dell’1,4%. Tutti e tre i principali indici hanno registrato il mese migliore da novembre 2020.
Gli energetici sono saliti del 4% con Chevron (NYSE:CVX) ed Exxon Mobil (NYSE:XOM) in salita dopo aver riportato utili migliori del previsto.
Amazon (NASDAQ:AMZN) ed Apple hanno chiuso con risultati trimestrali migliori del previsto.
Crolla invece il titolo Roku (NASDAQ:ROKU), giù del 23% dopo le previsioni piuttosto cupe rilasciate dall’azienda sul rallentamento economico che potrebbe pesare sulla domanda.
Le azioni dei semiconduttori, tuttavia, hanno pesato sull’intero settore dopo il calo dell’8% registrato da Intel (NASDAQ:INTC), dopo che il produttore di chip ha registrato il peggiore dato trimestrale di oltre un anno.
La ripresa dei titoli tech ha coinciso con le crescenti aspettative che la Federal Reserve possa essere costretta a ridimensionare gli aumenti dei tassi di interesse mentre l’economia continua a subire il colpo dell’inflazione.
Questa settimana la Fed ha indicato che potrebbe essere costretta a rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi dopo settembre, per evitare ulteriori ripercussioni sull’economia.
Nel settore dell’energia solare, le azioni hanno registrato una certa domanda dopo il rilascio di utili trimestrali da First Solar Inc (NASDAQ:FSLR).
L’ottimismo sulle energie rinnovabili è stato sostenuto dal pacchetto di investimenti ottenuto dai Senatori Joe Manchin e Chuck Schumer, che si prevede possa spingere lo sviluppo e la crescita del settore.