Di Sam Boughedda
Il gestore del fondo "Big Short" Michael Burry, Scion Asset Management, ha depositato lunedì il bilancio trimestrale, rivelando di aver aggiunto cinque nuove società al suo portafoglio.
Burry, noto soprattutto per la sua posizione corta contro il mercato immobiliare prima del crollo finanziario del 2008, ha aggiunto nuove partecipazioni in Aerojet Rocketdyne Holdings Inc (NYSE:AJRD), Charter Communications (NASDAQ:CHTR), CoreCivic (NYSE:CXW), Liberty Latin America Ltd (NASDAQ:LILAK) e Qurate Retail Group, Inc. (NASDAQ:QRTEA).
Il deposito ha rivelato che Burry ha acquisito 724.895 azioni dell'operatore penitenziario CoreCivic (NYSE:CXW), per un valore di circa 7,8 milioni di dollari, mentre ha aggiunto circa 1,5 milioni di azioni alla sua posizione in un'altra società penitenziaria, Geo Group (NYSE:GEO). La partecipazione di Burry in Geo Group vale attualmente circa 17,3 milioni di dollari, la più grande del suo portafoglio. Le azioni della società sono salite di oltre l'11% nel 2022.
CoreCivic è in rialzo di circa il 10% quest'anno, mentre Aerojet ha guadagnato il 5% nel 2022. D'altro canto, Liberty Latin America è scesa del 28% circa quest'anno, mentre Qurate è scesa di oltre il 76% e Charter Communications è scesa di quasi il 40%.
In passato Burry ha twittato una serie di avvertimenti agli investitori riguardo un ulteriore calo del mercato azionario. Nel secondo trimestre ha liquidato il suo intero portafoglio, che comprendeva una partecipazione nella società madre di Facebook (NASDAQ:META) Meta Platforms, sostituendola con una posizione in Geo Group.