Investing.com - Gli analisti di Morgan Stanley (NYSE:MS) ritengono che la recente "campagna" di comunicazione pubblica di Elon Musk riguardo al suo scontro con il Presidente Donald Trump sia "probabilmente parte di una strategia pianificata da Elon per raggiungere un obiettivo specifico, con un approccio progettato per portare la massima attenzione pubblica sulla questione."
Nonostante il potenziale "sentimento negativo intorno ai prodotti/brand di Tesla (NASDAQ:TSLA)" dovuto al coinvolgimento politico di Musk, Morgan Stanley suggerisce che questo "non sarebbe stato una sorpresa per la dirigenza dell’azienda."
La società sottolinea che "le prospettive creditizie e l’adeguatezza finanziaria degli Stati Uniti (deficit di bilancio, debito nazionale, ecc.) sono diventate una priorità assoluta per l’amministratore delegato di Tesla."
Morgan Stanley sostiene che per gli investitori che pensavano che Musk fosse "tornato" a concentrarsi esclusivamente su Tesla... non più focalizzato su questioni politiche o normative, le due cose sono in realtà molto inseparabili."
Indicano un "riconoscimento di schema", suggerendo che gli investitori "potrebbero, ancora una volta, sottovalutare fino a che punto il signor Musk è disposto a spingersi, così come la sua resilienza nel resistere alle critiche e al dolore finanziario."
Morgan Stanley prevede che "se la discordia tra Elon Musk e il Presidente dovesse continuare o intensificarsi da qui in avanti", gli investitori di Tesla "dovrebbero prepararsi a una volatilità ancora più elevata del titolo."
Tuttavia, mantengono "sufficiente fiducia nella visione a lungo termine dell’azienda per ribadire il nome come nostra ’Scelta Principale’ nel settore automobilistico statunitense."
Gli analisti hanno ribadito il loro rating Overweight e l’obiettivo di prezzo di $410 su Tesla, sottolineando la loro convinzione che "le capacità di Tesla in aree chiave dell’IA fisica (veicoli autonomi, umanoidi e altri formati) inclusi dati, robotica, stoccaggio energetico, elaborazione, produzione e spazio/comunicazioni/networking/infrastrutture offrono opportunità di crescita e margine che superano di gran lunga quelle del tradizionale business dei veicoli elettrici."
Concludono affermando che "faticano a pensare a qualsiasi altra azienda ben posizionata come Tesla" in queste aree critiche.
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