LONDRA (Reuters) - I trader di caffè internazionali sono in fibrillazione dopo che le brasiliane Atlantica e Cafebras hanno cercato di negoziare i loro debiti con le banche in tribunale, in seguito a un'impennata dei prezzi globali dell'arabica.
I futures sul caffè arabica dell'indice Ice, utilizzato per prezzare i chicchi in tutto il mondo, hanno raggiunto i massimi da quasi mezzo secolo sui timori che il prossimo raccolto in Brasile, il principale produttore, sia stato danneggiato dalla siccità di quest'anno.
Di conseguenza, alcuni agricoltori hanno ritardato le consegne nella speranza di ottenere prezzi ancora più alti, mentre per i trader è diventato molto costoso detenere posizioni corte sui futures come copertura contro gli acquisti fisici.
Ciò è dovuto all'aumento delle richieste di margini o degli acconti che i trader sono tenuti a pagare per proteggersi da eventuali perdite di trading.
In un comunicato di mercoledì, Atlantica e Cafebras hanno detto di voler ristrutturare il loro debito, citando i problemi causati da raccolti scarsi e da un elevato volume di rollover e default.
I trader ritengono che non saranno gli ultimi ad affrontare questi problemi e che ciò farà salire ulteriormente i prezzi del caffè fino a raggiungere i consumatori.
"Riceviamo chiamate da tutti che chiedono: 'Avete il caffè che mi dovete?'", ha detto il trader di una delle principali case di commercio di caffè. "Pensiamo che debbano all'industria e al commercio circa mezzo milione di sacchi", ha affermato, riferendosi ad Atlantica e Cafebras.
Ha aggiunto che i trader che hanno coperto i loro acquisti di caffè in grani da Atlantica e Cafebras potrebbero pensare di non ricevere il loro caffè e di chiudere quella che è diventata una posizione corta in perdita acquistando o assumendo una posizione lunga sul mercato dei futures.
Ci sono prove che ciò è già avvenuto, con i futures sull'arabica dell'Ice che sono saliti di circa il 40% questo mese, a più di 3 dollari per libbra. I trader sostengono che c'è ancora margine di rialzo.
"Mi chiedo chi altro abbia problemi", ha detto il responsabile della ricerca sul caffè di un'altra casa di commercio globale.
Atlantica e Cafebras hanno affermato che sono loro dovuti circa 900.000 sacchi di caffè da parte di coltivatori che non hanno ancora rispettato gli impegni di consegna.
"Questo tipo di situazione si autoalimenta e si riversa a cascata sul mercato. A mio avviso, andremo a 3,50 dollari per libbra o molto vicino a quella cifra, e presto", ha detto il trader.
(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Stefano Bernabei)