Investing.com - Con un FTSE MIB debole segnato da un'alta volatilità sui singoli titoli per via delle chiusure di Londra e Wall Street, Monte dei Paschi (BIT:BMPS) è una delle poche note positive di questo lunedì ddi scambi.
Ora in rialzo di poco sopra l'1,1% a 2,119 euro in mattinata il titolo della banca senese ha toccato anche punte oltre i 2,17 euro spinta dalle indicazioni arrivate dal ministro del Mef Giorgetti.
Intervenendo al Festival dell'Economia di Trento il ministro ha detto che "oggi rispetto a sei mesi fa Mps può diventare una preda ambita invece che un qualcosa da tenere lontano".
Questo anche in seguito al successo dell'aucap da 2,5 miliardi chiuso a fine 2021 che ha permesso alla banca di portare avanti il piano di ristrutturazione con un utile di 236 milioni nel primo trimestre di quest'anno.
"Le mosse che faremo saranno indirizzare a dare un assetto al mercato credito italiano ancora più competitivo. L'obiettivo - ha aggiunto Giorgetti - è riuscire a fare nel sistema del credito quello che abbiamo fatto con Ita, vedremo".
"il governo le idee le ha anche perché una grande banca a maggioranza pubblica non ha senso nel lungo periodo”, ha poi sottolineato il titolare del Mef.
Ricordiamo che l'ex Alitalia è ora nelle mani di Deutsche Lufthansa (ETR:LHAG), entrata nel capitale di ITA attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro per una quota iniziale del 41%.
Secondo Carsten Spohr, Ceo di Lufthansa, la partecipazione potrebbe essere aumentata in base all'andamento della compagnia aerea nel prossimo anno, con "opzioni di acquisto di Lufthansa per il 49% in un arco di tempo che inizia dal 2025".