Investing.com — Moet Hennessy, la divisione vini e alcolici del Gruppo LVMH, si prepara a ridurre la propria forza lavoro di oltre il 10%, equivalente a circa 1.200 dipendenti. La notizia è stata riportata dal Financial Times giovedì e proviene da un messaggio video interno del CEO della divisione, Jean-Jacques Guiony.
Guiony, insieme al suo vice Alexandre Arnault, che è anche figlio del proprietario di LVMH Bernard Arnault, ha informato il personale di Moet Hennessy all’inizio di questa settimana riguardo alla prevista riduzione della forza lavoro. Secondo quanto dichiarato, l’obiettivo è riportare i livelli di personale a quelli del 2019. Tuttavia, la tempistica per questi tagli occupazionali rimane ancora poco chiara.
LVMH ha indicato che, mentre l’attività di Moet Hennessy è tornata al livello del 2019, l’azienda ha annunciato il suo piano per adeguare la propria organizzazione e tornare gradualmente ai livelli di personale del 2019. La strategia principale per questo consisterebbe nella gestione del turnover naturale e nell’astenersi dal coprire le posizioni vacanti.
Ad Alexandre Arnault è stata affidata la responsabilità di contribuire a rivitalizzare il business dei vini e alcolici del gruppo nel novembre 2024. Questo compito potrebbe diventare più impegnativo a causa dei dazi reciproci del 20% imposti da Trump su tutti i beni dell’Unione Europea, che potrebbero potenzialmente influenzare l’azienda.
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