Di Alessandro Albano
Investing.com - Moncler (MI:MONC) sta passando una mattinata non facile a Piazza Affari, nonostante i numeri del primo semestre abbiano evidenziato una crescita delle entrate e un buon consolidamento della new entry Stone Island.
Il titolo sta perdendo, verso metà mattinata, il 4,5% scambiando a 57,00 euro per azione, dopo i massimi storici toccati lunedì a 59,94, che hanno fatto pensare a possibili nuovi picchi per la società dei piumini in vista dei conti rilasciati ieri sera.
Il fatturato consolidato è aumentato del 57% su base annua a 621,8 milioni di euro, con ricavi del marchio Moncler pari a 565,5 milioni (+43%) e quelli del brand Stone Island pari a 56,2 milioni. "Se l'acquisizione fosse avvenuta il primo gennaio 2021, i ricavi sarebbero stati pari a 709,9 milioni", precisa in nota il gruppo.
La società del lusso è inoltre tornata a registrare un risultato netto positivo (58,7 milioni) dopo la perdita di 31,6 milioni dei primi sei mesi 2020 che avevano risentito ampiamente degli effetti del primo lockdown (70 milioni l'utile netto a giugno 2019).
Potrebbe pesare sulla fiducia degli investitori la mancata guidance per i prossimi mesi. "La pandemia da Covid-19 sta proseguendo anche nel 2021, rendendo piu' difficile fare previsioni di medio periodo", evidenzia Moncler aggiungendo che "permane l'incertezza legata alla trasmissione di eventuali nuove varianti del virus" nonostante le campagne vaccinali.
Il rischio Covid continuerà "a limitare i viaggi soprattutto dei turisti cosi definiti extra region, molto importanti per il settore dove opera il gruppo, e potrebbe anche portare ad ulteriori misure restrittive con possibili effetti negativi sulle vendite", avverte inoltre la società.
Il Ceo Remo Ruffini, nel commentare i conti, ha riconosciuto che la situazione sanitaria "rimane altamente incerta", ma la società è "pronta ad affrontare i prossimi mesi con entusiasmo, impegno e grande energia, forti della consapevolezza che abbiamo marchi formidabili, progetti chiari e persone di talento per portarli a compimento".
"Lo scorso anno commentavamo la nostra volonta di focalizzarci su progetti essenziali per il Brand. Oggi sono fiero di annunciare che gli obiettivi che ci eravamo prefissi sono stati tutti raggiunti", ha inoltre affermato l'Ad.
La posizione finanziaria netta è positiva per 233,9 milioni, in calo per l'operazione su Stone Island dai 855,3 milioni di cassa netta al 31 dicembre 2020 e a 595,1 milioni al 30 giugno 2020.