MOSCA (Reuters) - La Russia chiederà a 10 diplomatici statunitensi di lasciare il paese in risposta all'espulsione da parte di Washington di altrettanti membri del corpo diplomatico per una presunta interferenza sulle elezioni e altre azioni ostili.
Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.
Giovedì il governo statunitense ha anche incluso aziende russe in una lista nera e vietato alle banche statunitensi di acquistare titoli di stato dalla banca centrale, dal fondo sovrano e dal ministero delle Finanze russi.
Durante una conferenza stampa con la controparte serba, Lavrov ha detto che Mosca sta anche considerando potenziali misure "dolorose" nei confronti di imprese statunitensi in Russia.
Mosca potrebbe anche porre fine alle attività in territorio russo di fondi e Ong statunitensi il cui operato interferisce con gli affari interni del paese, ha aggiunto.
(Tradotto da Federico Maccioni in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi; Federico.Maccioni@thomsonreuters.com, +48 58 7696595)