FIRENZE (Reuters) - I giudici della terza sezione penale della Corte di appello di Firenze si sono ritirati in camera di consiglio per emettere la sentenza a carico degli ex vertici di Mps (MI:BMPS), imputati di ostacolo alla vigilanza in concorso per la ristrutturazione del derivato Alexandria, stipulato con banca Nomura.
La sentenza è attesa attorno a mezzogiorno, secondo quanto ha detto il presidente Maria Luisa Romagnoli.
In primo grado l'ex presidente Giuseppe Mussari, l'ex direttore generale Antonio Vigni e l'ex capo dell'area finanza Gianluca Baldassarri erano stati condannati dal tribunale di Siena a tre anni e sei mesi di reclusione e a cinque anni di interdizione.
La procura aveva chiesto sette anni per Giuseppe Mussari, sei anni per Antonio Vigni e Gianluca Baldassarri.
Secondo la procura gli ex vertici del Monte hanno nascosto alla Vigilanza il mandate agreement che realizzava il collegamento negoziale fra Alexandria e l'operazione Btp 2034.
Le difese degli imputati sostengono invece che la Vigilanza avesse a disposizione tutti gli elementi necessari per comprendere i termini dell'operazione.