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Nissan chiede l’uscita di scena della Francia nel matrimonio Fca-Renault

Pubblicato 18.06.2019, 09:56
Aggiornato 18.06.2019, 12:37
© Reuters.

Di Mauro Speranza

Investing.com - Proseguono le trattative all’interno del quadrilatero composto da Fiat (MI:FCHA) , Renault (PA:RENA) , Nissan e Stato francese per la fusione tra Fca e la casa automobilistica transalpina. Secondo molte indiscrezioni dei media, infatti, Fiat e Renault starebbero preparando la riapertura dei negoziati sui termini di una nuova offerta.

La rottura era arrivata a causa della posizione della Francia, nonostante le smentite arrivate dall’esecutivo di Macron. “Come Stato non abbiamo mai messo il veto a questa operazione, non abbiamo fatto fallire noi il matrimonio tra Renault e Fca”, aveva dichiarato il ministro dell’Economia Bruno Le Maire. “Abbiamo semplicemente chiesto, vedendo che Nissan non forniva il suo sostegno, cinque giorni supplementari per esaminare un'operazione da 30 miliardi di euro di capitalizzazione”, ha spiegato Le Maire.

Proprio da Nissan erano arrivate resistenze, in quanto i giapponesi vorrebbero una riduzione della quota del 43,4% detenuta dal governo francese nell’azienda e questa posizione potrebbe avere un ruolo fondamentale nelle nuove trattative.

L’accordo potrebbe vedere anche l’uscita di scena di Nissan, secondo quanto ipotizzato dagli esperti di Equita Sim, tagliando così il potere di veto della Francia.

Nissan è attesa dall’assemblea degli azionisti che si terrà il prossimo 25 giugno con all’ordine del giorno la conferma dell’attuale amministratore delegato Hiroto Saikawa, subentrato a Carlos Ghosn dopo l’arresto. Inoltre, si discuterà la creazione di tre comitati, ma questa decisione rischia di rappresentare un motivo di contrasto con Renault (PA:RENA) che aveva minacciato l’astensione.

Al lavoro sulla riapertura della trattativa ci sarebbero anche i vertici Fiat. L’iniziativa sarebbe stata presa dall’ad di Fca, Mike Manley, dopo il tentativo della scorsa settimana di John Elkann.

Nel frattempo, sono stati diffusi i dati sulle immatricolazioni di maggio, mese caratterizzato da una frenata generale nel settore. Fiat ha visto una flessione dell’8,3% rispetto al periodo precedente nell’area Ue+Efta, con 101.200 auto vendute.

A Piazza Affari, inoltre, il titolo Fiat Chrysler Automobiles (MI:FCHA) sta cedendo intorno all’1%, mentre i dati indeboliscono tutto il settore europeo, con Renault (PA:RENA) che tracolla del 5% a Parigi.

Ultimi commenti

Notizia falsa
scrivo articoli a c. u.lo non si capisce nulla
Prima di tutto Renault tracolla perché ha staccato un dividendo da 3.55 euro...secondo tecnicamente non è così semplice per Nissan uscire dall'alleanza almeno che non lo voglia Renault ma dubito che sia così
Ma non era il 14% la quota del governo francese in renault?
il 43% è la quota di Nissan che detiene Renault non lo stato francese
È proprio vero: per chi investe in FCA le sorprese negative non finiscono proprio mai...
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