Di Mauro Speranza
Investing.com – Pubblicati da parte di Intesa Sanpaolo (MI:ISP) i risultati definitivi dell'opas su Ubi Banca (MI:UBI), confermando ufficialmente il successo dell'operazione, mentre oggi la banca diffonderà i dati sugli utili.
I numeri finali comunicati dagli intermediari incaricati indicano un'adesione arrivata a 1.031.958.027 azioni UBI pari a circa il 90,203% delle azioni UBI oggetto dell'offerta e a circa il 90,184% del capitale sociale di UBI Banca. Rispetto ai risultati provvisori annunciati la scorsa settimana, c'è una variazione in aumento delle adesioni per 1.500 Azioni UBI.
Inoltre, il conteggio non tiene conto delle adesioni 'con riserva' per 334.454 azioni Ubi da parte di 103 aderenti, pertanto la percentuale potrebbe salire ancora.
Intesa Sanpaolo era già in possesso prima del lancio dell'opas di 39.127 azioni pari allo 0,0034% del capitale (le azioni proprie di UBi - 9.251.800 azioni rappresentative dello 0,8085% del capitale), pertanto Intesa è arrivata a detenere 1.041.458.904 azioni UBI, pari a circa il 91,0139% del capitale sociale di UBI Banca.
Alla luce dei numeri definitivi, Intesa Sanpaolo ha comunicato che l'opas sarà perfezionata in quanto efficace, il pagamento del corrispettivo (1,7 volte) avverrà il 5 agosto 2020, mentre quello in contanti relativo alla parte frazionaria (0,57 euro per azione) ci sarà il 19 agosto 2020.
Parte l'acquisto delle azioni residue
In quanto le azioni raccolte sono inferiori al 90% ma sotto il 95%, è scattata la normativa relativa all'Obbligo di acquisto delle azioni residue (Opa residuale) per complessive 112.327.119 azioni, pari al 9,8164% del capitale sociale, oltre alle azioni proprie (9.251.800) equivalenti allo 0,8085% del capitale e 249.077 azioni ordinarie incluse nella partecipazione detenuta in Ubi Banca da Intesa se queste ultime dovessero tornare sul mercato.
Le azioni ordinarie di Ubi saranno revocate dalla quotazione a partire dal giorno di borsa aperta successivo al giorno di pagamento del corrispettivo. In seguito alla revoca delle azioni, i titolari di azioni Ubi che non abbiano aderito all’offerta (Opa residuale), si troveranno in mano strumenti finanziari "non negoziati in alcun mercato regolamentato, con conseguente difficoltà di liquidare il proprio investimento".