LONDRA (Reuters) - Prosegue sul dollaro l'effetto rialzista dei numeri di venerdì sugli occupati mensili di maggio, che rende più concreta la prospettiva di una stretta sui tassi Usa a settembre.
Arriva nel frattempo dalla Casa Bianca la smentita che Barack Obama abbia fatto riferimento al "problema" della forza del dollaro in occasione dei lavori del G7 bavarese iniziato ieri.
Il cambio dell'euro/dollaro si muove comunque in recupero di circa mezzo punto dai minimi di venerdì, forte anche della dinamica nettamente migliore delle attese della produzione tedesca di aprile. Insieme a quella sull'avanzo commerciale sempre di aprile, la statistica almeno in parte compensa il crescente pessimismo su una svolta nei negoziati tra Atene e i creditori internazionali.
Si mantiene in prossimità del minimo degli ultimi 13 anni il cross della valuta giapponese, poco al di sotto di 126, a dispetto della revisione decisamente rialzista dei dati sul prodotto interno lordo giapponese nei primi tre mesi dell'anno.