Pace entro Pasqua in Ucraina, le borse ci credono

Pubblicato 17.02.2025, 08:15
Aggiornato 17.02.2025, 08:35
© Reuters.

OraFinanza - I dazi e l’inflazione non hanno riportato l’orso a Wall Street. Venerdì l’S&P 500 ha chiuso piatto la seduta, ma la settimana è terminata con un rialzo dell’1,5%, ad un soffio da record.

Il Nasdaq ha guadagnato la scorsa settimana il 2,6%. Barron’s scriveva venerdì che l’andamento degli utili delle aziende contribuisce a mantenere il sentiment positivo: con più di tre quarti delle trimestrali delle società dell'S&P 500 già pubblicate, l'indice è sulla buona strada per registrare una crescita aggregata degli utili del 16,9% nel quarto trimestre, secondo FactSet, il miglior tasso trimestrale degli ultimi tre anni.

In aggiunta, i rendimenti dei Treasury sono tornati giù dopo il balzo di metà settimana, anche per effetto del deludente rapporto sulle vendite al dettaglio di venerdì. A chiarire le condizioni dell’area consumi, saranno nei prossimi giorni alcune trimestrali in arrivo dalle società chiave del settore, prima tra tutte, Wal-Mart. Il titolo della catena di supermercati e negozi è salito dell’85% negli ultimi dodici mesi sulle attese di una perdurante spinta consumistica negli Stati Uniti.

Oggi Wall Street è chiusa per festività.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire intorno alla parità. Il future dell’indice Dax di Francoforte guadagna lo 0,1%. La borsa tedesca ha chiuso venerdì in ribasso dello 0,4%, ma la settimana è terminata con un rialzo del 3,3%.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha convocato per oggi pomeriggio all'Eliseo i leader delle principali potenze europee, i vertici dell'UE e il segretario generale della NATO, Mark Rutte, per una riunione informale d'urgenza. Obiettivo, elaborare un piano d’azione comune europeo per i negoziati di pace in Ucraina.

Il formato ridotto ha l'obiettivo di garantire una risposta il piu' possibile agile e unitaria a Donald Trump e stabilire cosa potrà fare l'Europa per non essere tagliata fuori dai negoziati di pace sull'Ucraina. "Le discussioni potranno poi proseguire in altri formati, con l'obiettivo di riunire tutti i partner interessati alla pace e alla sicurezza in Europa", ha fatto sapere la Commissione europea.

Secondo Reuters e FT, gli Stati Uniti hanno gia' chiesto agli europei di specificare quale ruolo intendono svolgere nelle future garanzie di sicurezza che Kiev esige per impedire a Putin di attaccare di nuovo.

L’obiettivo dell'incontro dunque, e' quello di mettere sul tavolo una proposta comune, e il piu' possibile unitaria, soprattutto tra i Paesi piu' grandi, mentre Mosca e Washington si preparano al negoziato. Il generale Keith Kellogg, scelto da Trump come inviato per la Russia e l'Ucraina, ha chiarito che l'Europa non siederà fisicamente al tavolo dei negoziati e ha escluso la partecipazione di truppe americane a un'eventuale missione di mantenimento della pace.

Quanto alla possibile risposta europea ai dazi che gli Stati Uniti potrebbero applicare, c’è da registrare la sprezzante affermazione di Donald Trump: “Va bene, non mi interessa. Lasciateli fare. Danneggeranno solo se stessi se lo fanno, non riesco a immaginarlo. Ma non importa. Avremo tariffe reciproche. Qualunque cosa applichino, la applichiamo anche noi. Molto semplice": cosi' Donald Trump ai reporter.

L'amministrazione Usa ha dichiarato ai funzionari europei di voler raggiungere un cessate il fuoco in Ucraina entro Pasqua,che cade il 20 aprile. Lo scriveva ieri pomeriggio Bloomberg. L’Unione Europa starebbe lavorando a un nuovo importante pacchetto di spesa per la difesa e a sostegno di Kiev. Ma i piani di spesa non saranno annunciati prima delle elezioni tedesche del 23 febbraio per evitare di alimentare le polemiche prima del voto.

Un incontro tra una delegazione Usa e una russa sull'Ucraina è in programma martedì a Riad, secondo l'autorevole quotidiano russo del mondo imprenditoriale Kommersant. Della delegazione americana dovrebbero far parte il segretario di Stato Marco Rubio, il consigliere per la Sicurezza nazionale Mike Walz e l'inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente Steve Witkoff, aggiunge il quotidiano. Non si hanno informazioni su chi saranno i rappresentanti russi.

Si apre l’asta del nuovo BTP Più pensato per le famiglie: si tratta solo dell’ultima delle collocazioni di debito pubblico destinata a investitori retail che si sono tenute negli ultimi anni. Oggi il 13,7% dei titoli di Stato in circolazione è nelle mani di privati e famiglie (istituzioni non finanziarie residenti), quasi il doppio di quanto posseduto nel 2019. A dirlo sono i dati più recenti della Banca d’Italia sulla composizione del debito pubblico. Dal 2012 ad oggi ci sono state 27 emissioni di titoli indirizzati ai soggetti retail, a cui si aggiunge il nuovo BTP Più. Per incentivarne l’acquisto, lo Stato negli ultimi anni ha offerto rendimenti maggiori rispetto a quelli dei titoli “tradizionali”, in particolare per chi ha acquistato nella fase del collocamento e ha tenuto il titolo fino alla scadenza.

A fine anno, il debito pubblicato italiano è sceso più del previsto a 2.965 miliardi di euro, da 3.004,3 miliardi toccati a novembre, lo ha comunicato Bankitalia nella nota mensile su fabbisogno e debito. Il dato + di 7-8 miliardi più basso di quel che stimava il Governo nel Piano di bilancio di ottobre.

“Cominciano quindi a prendere forma quelle «sorprese» positive sui saldi di finanza pubblica evocate giovedì pomeriggio dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti al Senato. La discesa di dicembre del debito appare sufficiente ad assorbire infatti anche le delusioni della crescita, che si è rivelata meno vivace rispetto ai calcoli dello stesso Piano di bilancio”, scriveva IlSole24Ore sabato.7-8 miliardi rappresentano lo 0,32-0,36% del Pil, che al netto delle partite finanziarie potrebbero fermare anche il deficit sotto al 3,8% scritto nel Piano di bilancio

Le borse sono miste: l’indice MSCI Asia Pacific è sui massimi da novembre.Si è fermata la corsa di Hong Kong: l’indice Hang Seng perde lo 0,3%, ma da inizio anno il guadagno è del 12,3%. CSI 300 dei listini di Shanghai Shenzhen -0,2%. Goldman Sachs (NYSE:GS) ha alzato i target di medio periodo dell’azionario cinese: gli strategist scrivono nella nota che DeepSeek ha cambiato, in meglio, il contesto.

Nikkei di Tokyo sulla parità nel giorno della pubblicazione dei dati sul Pil del Giappone: si apprezza lo yen.

Indice KOSPI di Seul +0,5%. Il governo sudcoreano ha "sospeso temporaneamente" il servizio locale dell'app cinese di

intelligenza artificiale DeepSeek sui timori legati "alle sue

pratiche di raccolta dei dati".

Scende la borsa di Mumbai, tra le peggiori del mondo la scorsa settimana, con un ribasso del 2,5%.

Telecom Italia (BIT:TLIT). Poste Italiane (BIT:PST) ha deciso di acquistare la quota di Telecom Italia (TIM) detenuto dalla Cassa Depositi e Prestiti (CDP), si legge in una nota diffusa sabato. Con la cessione della sua quota del 9,8% in TIM a Poste, CDP acquisterà la quota del 3,78% di Poste nel gruppo italiano dei pagamenti Nexi (BIT:NEXII).

Leonardo. La Commissione europea proporrà di esentare la difesa dai limiti Ue sulla spesa pubblica, ha detto la presidente Ursula von der Leyen, a fronte delle pressioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump affinché l'Europa finanzi la propria difesa.

Banco BPM, UniCredit (BIT:CRDI). Per il presidente di Banco Bpm (BIT:BAMI) Massimo Tononi non ci sono attualmente i presupposti per aprire un dialogo con UniCredit, in quanto quella avanzata a fine novembre scorso dall'istituto di Piazza Gae Aulenti è una offerta "molto anomala", con uno sconto che fin dal primo giorno dell'annuncio è rimasto tale. "Vedremo come si comporteranno nelle settimane a venire, e sulla base di questo valuteremo se sia opportuno avere un dialogo più approfondito", ha detto Tononi a margine dell'Assiom Forex.

Questo contenuto è fornito da OraFinanza

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