(Reuters) - I flussi di gas verso Est attraverso il gasdotto Yamal-Europe dalla Germania alla Polonia si sono fermati oggi, secondo quanto emerge dai dati forniti dall'operatore del gasdotto Gascade.
I flussi fisici in uscita al punto di misurazione di Mallnow, al confine con la Germania, sono scesi a zero dopo aver raggiunto in precedenza i 3.934.808 chilowattora all'ora (kWh/h). Non è immediatamente chiaro il motivo dell'interruzione della fornitura dei flussi.
Non è stato possibile al momento avere un commento da parte di Gazprom.
A maggio, la Polonia ha rescisso l'accordo con la Russia per ricevere il gas russo attraverso il gasdotto Yamal, dopo che Varsavia ha rifiutato la richiesta di pagare in rubli e Mosca ha risposto tagliando la fornitura.
Gazprom ha detto anche che non avrebbe più potuto esportare gas attraverso la Polonia tramite il gasdotto Yamal-Europe, dopo che Mosca ha imposto sanzioni contro la società proprietaria della sezione polacca del gasdotto.
Tuttavia, il divieto non riguardava i flussi inversi dalla Germania alla Polonia, dove i volumi sono gestiti dagli operatori di rete nazionali in base alle richieste dei clienti.
Il gasdotto Yamal-Europe è uno dei diversi percorsi utilizzati dalla Russia per fornire gas all'Europa, tra i quali c'è anche il Nord Stream 1, che attraversa l'Ucraina, e il TurkStream, che trasporta il gas in Turchia e poi in Europa meridionale.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)