L'amministrazione Biden non completerà le linee guida per i nuovi crediti d'imposta sulla produzione di carburanti puliti prima della fine del mandato del Presidente Joe Biden. Questo ritardo influisce sulle industrie aeronautiche e dei biocarburanti, che attendevano il credito d'imposta per stimolare la produzione di carburante sostenibile per l'aviazione (SAF). La mancanza di indicazioni dettagliate da parte del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti significa che il programma, che doveva iniziare il 1° gennaio, rimarrà inattivo.
Il credito d'imposta è un elemento centrale del piano del Presidente Biden per produrre 3 miliardi di galloni di SAF entro il 2030. Il settore dell'aviazione, responsabile di circa il 2,5% delle emissioni globali di gas serra, è un obiettivo significativo negli sforzi per combattere il cambiamento climatico.
Le aziende di biocarburanti e i loro sostenitori al Congresso speravano in un programma finalizzato prima della partenza del Presidente Biden dall'ufficio il 20 gennaio. Un programma completo era visto come una difesa contro la potenziale abrogazione da parte della nuova amministrazione dell'Inflation Reduction Act del 2022, che ha dato il via al programma di crediti d'imposta. I produttori di etanolo, che affrontano una domanda stagnante di etanolo come additivo per la benzina, sono particolarmente interessati al SAF per l'espansione del mercato.
Con il futuro del credito d'imposta incerto, l'industria dei biocarburanti sta esortando i legislatori a estendere i crediti d'imposta esistenti per i miscelatori che scadranno alla fine dell'anno. Le interviste con i dirigenti del settore rivelano che questa è una strategia per gestire l'attuale incertezza.
Il ritardo nelle linee guida SAF è dovuto, secondo quanto riportato, a disaccordi tra i lobbisti agricoli e gli ambientalisti sulla garanzia che il programma raggiunga i suoi obiettivi climatici. Mentre si prevede che il Dipartimento dell'Agricoltura fornirà alcune indicazioni sulle tecniche agricole climate-smart per accedere al credito, componenti critiche come l'analisi del ciclo di vita rimarranno incomplete. Ciò lascia l'industria senza un percorso chiaro per utilizzare i crediti.
In seguito alla notizia del ritardo, le azioni di Darling Ingredients, che ha una joint venture per il diesel rinnovabile con Valero Energy, hanno subito un calo fino al 6,6%. La Casa Bianca non ha ancora risposto alle richieste di commento sulla questione.
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