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Rivoluzione nel Dow Jones con split di Apple: fuori Exxon dopo un secolo

Pubblicato 25.08.2020, 14:47
Aggiornato 25.08.2020, 14:49
© Reuters.

Di Mauro Speranza

Investing.com – Lo split di Apple (NASDAQ:AAPL) che entrerà in vigore il prossimo 31 agosto provocherà numerosi cambi tra i componenti del Dow Jones, rappresentando il più grande rimodellamento dell’indice dal 2013.

L’annuncio dello S&P Dow Jones Indices, leader nella creazione di vari indici azionari benchmark vede quale vittima storica di questo vero e proprio ‘terremoto’ Exxon Mobil Corp (NYSE:XOM), componente del Dow Jones da quasi un secolo, in quanto entrò nel 1928.

Abbandoneranno l'indice dal 31 agosto anche Pfizer (NYSE:PFE), gigante del settore farmaceutico, e Raytheon Technologies (NYSE:RTX), società impegnata nel ramo difesa, mentre verranno sostituite da Salesforce.com, Amgen e Honeywell International.

La notizia sta sostenendo i titoli delle società coinvolte nel corso del pre market USA, con Honeywell (NYSE:HON) che guadagna oltre il 3%, Salesforce.com (NYSE:CRM) a 2,40% e Amgen (NASDAQ:AMGN) che sta mettendo a segno un +4%.

Tutta ‘colpa’ di Apple

I cambi sono stati decisi a causa del frazionamento delle azioni Apple, in quanto lo split ridurrà l’incidenza del Dow Jones sul settore dell’IT, in particolare sull’Information Technology del Golabl Industry Classification Standard (GICS).

Secondo Howard Silverblatt, analista senior dell’indice presso S&P Dow Jones Indices, il Dow Jones è un indice ponderato in base al prezzo: il che significa che le azioni con prezzi più elevati hanno un peso maggiore nel misuratore e il che implica che la nuova ponderazione Apple nel Dow scenderà a circa il 3,1%.

“I cambiamenti annunciati aiuteranno a compensare quella riduzione”, spiegano dalla società S&P Dow Jones Indices, “e aiuteranno anche a diversificare l’indice, rimuovendo la sovrapposizione tra società che operano in un ramo simile e aggiungendo nuove tipologie di business che riflettano meglio l’economia americana”.

Caratteristica del Dow Jones rispetto al Nasdaq e allo S&P 500, infatti, è proprio la minore incidenza delle società tecnologiche, mentre ‘pesano’ di più settori quali energia e banche. Caratteristica, questa, che sta rallentando la corsa dell’indice se paragonato con gli altri due, i quali stanno mettendo a segno record su record proprio grazie al rally dei titoli tech.

Lo split di Apple

Ieri, intanto, è iniziato il processo di frazionamento azionario di Apple, con il gigante di Cupertino che ha avviato le operazioni di scissione dei titoli.

Gli investitori attuali riceveranno le loro azioni aggiuntive dopo la campanella di chiusura del 28 agosto e le negoziazioni al nuovo prezzo rettificato dopo la scissione partiranno il 31 agosto.

Il rapporto previsto è di 4 per ogni azione detenuta, mentre il valore complessivo resterà invariato. Ad esempio, nel caso di un investitore con 4 azioni Apple al valore attuale di 500 dollari ognuna prima del frazionamento, questo riceverà 16 azioni della mela a 125 dollari ciascuna.

L’operazione è stata pensata per rendere più appetibili ai piccoli investitori le azioni di Apple, elemento che viene ritenuto alla base dell’attuale rally di Wall Street che stanno spingendo la società ai suoi massimi storici e ad una capitalizzazione di mercato ormai sopra i 2 mila miliardi di dollari.

Ultimi commenti

giochi per giocatori
Invece delle azioni apple mi sono comprato il telefonino, quello vale nella misura in cui lo uso, l'azione apple vale il prezzo del giorno in cui la vendi
Sono 10 anni che ho Apple.... e pure i suoi Phone
Io compro le azioni di Apple... Con un android!
Idem! 🤣
alla fine l'indice dow è come il paniere dell'istat...non se lo fila nessuno...considerate che leggevo che sommando tutti gli strumenti finanziari legati al DOW si arriva a 28 miliardi, mentre quelli indicizzati sp500 fanno in totale 11 Triliardi , che manco so come si scrive....io sono dentro RTX e oggi ne ho aggiunto altre
forse tutta questa logica abominevole, aldilà del caso Apple, sarebbe il caso che finisse. Ma c'è un però e cioè: chi domina le borse in particolare questa americana, dalla quale poi tutte prendono esempio oggi più che mai, e sarà sempre più così, la finanza speculativa cioè i miliardari siano aziende private o fondi comuni di investimento. Quale sarà la prossima invenzione per nuovi massimi storici? Forse potrei presentarne una anch'io visto che ormai la sana logica economico finanziaria non esiste più. Finanza=Speculazione, Speculazione=Finanza.
per il momento ho 7 pollici all'ingiù..Ovviamente rispetto le personali opinioni, però un piccolo consiglio ve lo posso dare visto che con "i mercati finanziari " ciò lavorato più di qualche anno e quindi li conosco: comprate immediatamente azioni Apole che fra qualche settimana ve ne danno 4 ogni 1 e quindi da 100 dollari per una azione ne avrete 400. Un affare🤣
si scrive: FINISCILA
    Non sarà che molti ci credano?  ahahahahaha  :-)))
"L'operazione è stata pensata per rendere le azioni più appetibili ai piccoli investitori...." Meditate gente, meditate...
Ben undici per il momento non l'hanno capita, meno male che 9 si. Dai accontentiamoci è già un successo
dai ben 9 l'hanno capita piuttosto di zero😪
Com'era quella storia che quando si accorsero che anche la casalinga e il lustrascarpe investivano nell'azionario, nel'29, cominciarono a vendere?
fanno entrare i pesci piccoli... dichiarato ☺️
per rovinarli fin da piccoli 🤣
vola Apple volaaaaaaa
Manco a 100 senza split
Montagna di carta
invidioso
   della  carta  igienica NO
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