MILANO (Reuters) - Il marchio del lusso italiano Roberto Cavalli, rilevato nel 2019 dall'imprenditore Hussain Sajwani dopo anni di infruttuosi tentativi di rilancio, ha annunciato oggi il progetto Cavalli Tower, un grattacielo "ultra lusso" di 70 piani a Dubai che sarà sviluppato con la società immobiliare Damac.
I lavori di costruzione inizieranno nel 2022 e dureranno circa quattro anni. Il valore del progetto è intorno ai 545 milioni di dollari, dice una nota.
Negli ultimi 18 mesi il brand italiano ha stretto accordi per l'apertura di 5 nuovi negozi e aperture in franchising in Europa, Medio Oriente e India e punta ad aprire uno store a Miami entro i prossimi sei mesi.
Ma oltre alla moda, che vedrà anche il ritorno in passerella del marchio in occasione dell'imminente Milano Fashion Week, il rilancio di Cavalli passerà anche per il mondo dell'home décor e per la collaborazione con Damac, fondata dallo stesso Sajwani, con cui condivide il posizionamento nel settore del lusso, sottolinea la nota.
Il business plan, ha detto nel corso di una conferenza stampa il general manager di Cavalli Ennio Fontana, prevede che il marchio torni al pareggio di bilancio nel 2023.
Il proprietario Sajwani ha poi sottolineato che al momento non sta pensando di comprare altri brand dopo Cavalli, pur non chiudendo del tutto la porta a nuove acquisizioni nel mondo della moda. "Non stiamo lavorando a niente di serio al momento, ma siamo uomini d'affari e siamo aperti a qualsiasi opportunità possa emergere", ha risposto a una domanda sulla possibilità che intorno a Cavalli possa crescere un polo del lusso.
(Elvira Pollina, in redazione a Milano Claudia Cristoferi, Gianluca Semeraro)