PARIGI (Reuters) - Emmanuel Macron lascia il ministero dell'Economia francese, aprendo la strada a una candidatura alle elezioni presidenziali che complicherà ulteriormente una gara già molto aperta.
L'ex investment banker trentottenne, uno dei politici più popolari in Francia, non ha detto al momento se correrà alle elezioni del 2017 ma in molti si attendono che partecipi, avendo lasciato il ruolo al governo e creato un proprio partito.
Macron, ha comunicato la presidenza della Repubblica francese, sarà sostituito da Michel Sapin, che aggiunge il portafoglio a quello attuale delle Finanze.
Una portavoce del suo movimento politico, "En Marche!", ha dichiarato che Macron non annuncerà comunque oggi se correrà per l'Eliseo. Il nuovo partito farà prima una campagna porta a porta per valutare le opinioni e raccogliere le lamentele degli elettori sulla politica francese entro la fine di settembre. "Dopo faremo proposte e poi saranno affrontate le questioni di una candidatura", ha aggiunto.
Secondo una fonte dell'entourage di Macron la situazione politica in rapida evoluzione -- che ha visto l'ex presidente Nicolas Sarkozy e due ex ministri socialisti dichiarare l'intenzione di correre per la presidenza -- ha forzato la mano al ministro, che aveva inizialmente programmato di dimettersi a metà settembre.
Se confermata, la partecipazione di Macron alla corsa per le presidenziali ridurrà ulteriormente le chance di rielezione di Francois Hollande, che secondo i sondaggi potrebbe avere difficoltà anche a vincere le primarie.