(ANSA) - PARIGI, 21 SET - In Italia sono stati compiuti "notevoli progressi in materia di diritto del lavoro. Questo ha avuto un effetto sulla ripresa del tasso di occupazione dando vita a un nuovo slancio. L'idea era che questo slancio continuasse nel 2016 ma le nostre speranze sono andate deluse": lo dice Catherine Mann, capo economista dell'Ocse, precisando che questa situazione è dovuta, tra l'altro, alla scarsa "fiducia" e all'"incertezza politica" sugli esiti del prossimo referendum costituzionale. La revisione al ribasso delle stime di crescita italiane inoltre è dovuta al fatto che le attese "su investimenti e scambi non si sono rivelati così fruttuosi come si prevedeva".