ROMA (Reuters) - L'espansione del credito al settore privato è proseguita nel 2016 e nei primi mesi del 2017 ma la dinamica dei prestiti premia soprattutto aziende di servizi e di maggiori dimensioni, secondo la Banca d'Italia.
"Crescono i finanziamenti alle aziende dei servizi e a quelle di maggiori dimensioni, si riducono quelli all'edilizia e alle imprese più piccole", si legge nella relazione annuale.
La Banca d'Italia spiega che le condizioni di offerta "rimangono accomodanti: il costo medio dei nuovi prestiti alle aziende si colloca su livelli minimi nel confronto storico".
"La qualità del credito delle banche italiane migliora gradualmente, beneficiando del consolidamento della crescita dell'attività economica".
In rapporto al totale dei finanziamenti il flusso di nuovi crediti deteriorati, valutato al netto dei fattori stagionali e in ragione d'anno, è sceso nel corso del 2016 sia per le famiglie sia per le imprese, portandosi sui valori minimi dall’inizio della crisi globale, prosegue la relazione.