MILANO, 24 febbraio (Reuters) - In attesa di sapere dove sta
il morale delle consumatori americani, Piazza Affari resta
negativa ma sopra i minimi, complice la modesta risalita di
UNICREDIT e INTESA SANPAOLO .
Intorno alle 13 lo S&P/Mib lascia sul terreno l'1,6%, il
Mibtel l'1,74% e l'Allstars il 2% circa. Volumi intorno ai 770
milioni di euro. Il Dj Stoxx 600 perde l'1,8% circa.
Se resistono alle pressioni in vendita difensivi come
LOTTOMATICA , la lettera non risparmia industriali
ciclici come FIAT e INDESIT , mentre ALLEANZA
e GENERALI scivolano a nuovi minimi
dell'anno cercando di adeguarsi al concambio della fusione per
incorporazione della prima nella seconda.
In un contesto particolarmente negativo per gli assicurativi
in Europa (il Dj stoxx di settore cede oltre il 5%), UNIPOL
corregge anche oggi fino a posizionarsi fra i titoli peggiori
del listino milanese. Il titolo risente anche dell'ipotesi di un
trasferimento dell'attuale AD Carlo Salvatori alla presidenza
della POPOLARE DI MILANO . GENERALI perde il 4% e
ALLEANZA quasi il 3%, esprimendo un concambio di circa 0,326
rispetto a quello deciso di 0,33. Un operatore segnala sul
titolo Alleanza alcuni downgrade di broker italiani.
* Pioggia di vendite sul titolo FINMECCANICA ,
penalizzato ancora una volta dai dubbi sollevati
dall'amministrazione americana sui costi della commessa per
l'elicottero presidenziale VH-71, prodotto in joint venture con
Lockheed Martin . Il gruppo aeronautico ha smentito le
ipotesi stampa di un proprio ingresso, in sostituzione di
Siemens, nella joint venture con la francese Areva.
* Non si arresta la discesa di FIAT dopo il
declassamento ieri da parte dell'agenzia di rating Moody's, ma
il comparto auto è il peggiore in Europa.
"Moody's non è stata neanche una grande sorpresa come
dimostra il fatto che le obbligazioni quotate di Fiat non hanno
avuto una grande reazione sull'annuncio", commenta
un'operatrice.
* A picco SEAT in direzione dei 5 euro a fronte di
un aumento di capitale annunciato a massimi 6 euro. Un dealer
cita un broker che ieri avrebbe fissato per il titolo un
obiettivo di prezzo inferiore a 5 euro.
* Recuperano energetici come ENI e SAIPEM
mentre, nelle infrastrutture, TENARIS e la più piccola
SOCOTHERM restano al palo. Le quotazioni del greggio
sono poco mosse intorno ai 38,5 dollari al barile.
* Fra i titoli positivi, rimbalzano dai minimi dell'anno
TISCALI , ALERION e PIRELLI .