Investing.com - Giornata negativa a Piazza Affari per Saipem (MI:SPMI) che cede l’1,77% a poche ore dalla chiusura degli scambi, fermando così la serie di otto sedute positive consecutive che avevano visto il titolo crescere di oltre il 15% dalla fine dell’anno.
Incerto tutto il settore petrolifero in una giornata appesantita dalle cattive performance delle borse europee. Eni (MI:ENI) cede lo 0,66%, Total e Technip (PA:FTI) perdono oltre l’1%, mentre Tenaris (MI:TENR), BP (LON:BP) e Royal Dutch Shell restano intorno alla parità. Positva, invece, Saras (MI:SRS) con una crescita superiore all’1%.
Dopo una crescita del prezzo, il greggio torna a 51 dollari, con un calo giornaliero dell’1,09%, mentre il Brent ripiega a 61 dollari.
La Norwegian Petroleum Directorate, autorità norvegese di regolamentazione petrolifera, ha ridotto le sue previsioni di produzione sul mercato del greggio per il 2019, che potrebbe scendere ai minimi degli ultimi 30 anni.
La produzione potrebbe fermarsi a 82,2 milioni di metri cubi, scrive la NDP, rappresentando la cifra più bassa dal 1988. Il 2020, indica la NPD, potrebbe essere l’anno di ripresa.
Nel frattempo, Morgan Stanley (NYSE:MS) ha rivisto al ribasso le sue previsioni sul prezzo del greggio per il 2019 scendendo a 61 dollari dai precedenti 69. La scelta degli analisti viene giustificata con l’Indebolimento “delle aspettative di crescita economica” e da un incremento dell’offerta da parte degli Stati Uniti.
Negli Usa, infatti, la produzione della prima settimana del 2019 è arrivata ai livelli record di 11,7 milioni di barili al giorno, secondo i dati dell’Eia (Energy Information Administration). L’aumento delle scorte, dunque, sta fungendo da contraltare alla decisione dei paesi Opec di contenere l’eccesso di offerta sul mercato.
Intanto, Saipem aveva annunciato ieri l’assegnazione da parte di Shell di una licenza per lo sviluppo di nuove funzionalità per la tecnlogia robotica subsea FlatFish.
Si tratta di una tecnlogia, commercializzata entro il 2020, che prevede l’utilizzo di un veicolo sottomarino a controllo remoto in grado di eseguire le ispezioni sui fondali marini difficili.
"L'impegno di Saipem per lo sviluppo tecnologico sostenibile si conferma", sottolinea il gruppo in una nota, "con i progressi compiuti da parte dell'azienda nell'ambito della Subsea Robotics, grazie alla costante ricerca di soluzioni competitive ed efficienti che consentono di monitorare e mantenere i campi sottomarini in modo innovativo".